FERMO - Ebbene si, sono trascorsi dieci anni da quando la Fattoria Sociale Montepacini mosse i primi passi del progetto di Agricoltura Sociale per l’inclusione di persone fragili e con disabilità sui 13 ettari di terreno e le due case coloniche di proprietà del Comune di Fermo. Quello di Montepacini infatti è un progetto pubblico/privato avviato per iniziativa dei Servizi comunali per la Disabilità e dell’Assessorato ai Servizi Sociali nel marzo del 2012.
Sabato 26 novembre, a partire dalle ore 9.00 presso la nuova palestra della Scuola primaria di Molini si terrà un incontro pubblico per ricordare le tappe di questo ormai lungo percorso che ha anticipato di tre anni la Legge Quadro n. 141 del 18 agosto 2015 “Disposizioni in materia di agricoltura sociale”. All’incontro, patrocinato dal Comune di Fermo, dall’Università Politecnica delle Marche, e promosso dalla cooperativa agricola Fattoria Sociale Montepacini in collaborazione con l’Ambito Territoriale, la cooperativa Cooss Marche, e l’ISRT Molini/Conceria parteciperanno il sindaco Paolo Calcinaro, il Coordinatore d’Ambito Alessandro Ranieri, il dirigente Servizi Sociali Gianni Della Casa, Carla Moretti e Paola Riolo dell’UNIVPM, Carlo Balduzzi della Cooss Marche, Marco Marchetti della Fattoria Sociale Montepacini e Ilaria Signoriello del Forum Nazionale Agricoltura Sociale. Hanno assicurato inoltre un breve intervento volontari, educatori, tirocinanti, genitori e aziende agricole vicine all’esperienza della Fattoria.
Terminato l’incontro pubblico i partecipanti si trasferiranno in Fattoria per un buffet conviviale e per l’inaugurazione della mostra fotografica di Marco Biancucci “Nel profondo di me” e della mostra d’arte di Cristiano Sonoglioni “I colori di Cristiano”. Nel pomeriggio, a partire dalle ore 15.00, è in programma la proiezione del cortometraggio documentario “Fattoria Sociale Montepacini” di Luca Incorvaia e dei cortometraggi di finzione “The –Jack I’m flying- Thing” di Davide Vassallo e “Bro” di Giacomo Bracalente e Federico Di Chiara.
Sono due le realtà che danno vita al percorso pubblico/privato di agricoltura sociale della Fattoria: il Centro Socio Educativo Riabilitativo “Montepacini”, gestito dalla cooperativa di servizi Cooss Marche, che accoglie in diurno giovani e adulti con disabilità e la cooperativa agricola Fattoria Sociale Montepacini che si occupa della conduzione in biologico dei terreni e dell’agriturismo con personale dipendente, volontari e persone fragili e svantaggiate come tirocinanti. La Fattoria Sociale Montepacini nel corso degli anni è stata “teatro” di importanti eventi a carattere nazionale, nel giugno del 2017 con la “Festa Nazionale dell’Agricoltura Sociale” del Forum Nazionale AS e nel dicembre del 2020 il terzo incontro nazionale delle “Comunità a supporto dell’agricoltura – CSA”. Nel 2018 la Fattoria ha partecipato al convegno internazionale della casa editrice Erickson insieme alle esperienze della Comunità di Capodarco di Grottaferrata ( Ilaria Signoriello ) e la Fattoria Sociale Conca d’oro di Bassano del Grappa ( Fabio Comunello ). Il programma di sabato 26 novembre sancisce e ribadisce, anche nelle modalità itineranti di svolgimento ( Palestra Molini, ISRT, Fattoria Sociale ) il legame sociale con il quartiere Molini/Conceria e il valore sistemico/relazionale che l’agricoltura sociale assolve nella costruzione delle relazioni tra città e campagna attraverso il coinvolgimento e la connessione tra diversi soggetti del territorio e i vari settori della società.
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