FERMO - Il liceo “A. Caro” di Fermo continua il suo impegno nell’ ampliare l’offerta formativa fornendo agli studenti nuove occasioni di crescita culturale e personale. Rientra in questo impegno la scelta di partecipare alle Olimpiadi della Filosofia, una competizione promossa dal MIUR in collaborazione con la Società Filosofica Italiana, e che prevede tre fasi di selezione: d’istituto, regionale, nazionale.
L’istituto fermano ha già svolto la prima fase con 45 studenti del Liceo classico, liceo delle scienze umane e liceo economico sociale che hanno svolto la prova ai fini della selezione d’istituto: è stato chiesto loro di redigere un saggio breve a partire da testi filosofici proposti dalla commissione esaminatrice. Alcuni di loro hanno svolto la prova in lingua inglese. La commissione dovrà selezionare quattro elaborati (due in lingua italiana e due in lingua inglese) che passeranno alla fase di selezione regionale.
Il responsabile del progetto, il prof. Massimo Cupelli, insegnante di filosofia nell’istituto fermano, mostra viva soddisfazione per la partecipazione massiccia degli studenti: ben 65 sono stati gli iscritti, numero che si è ridotto a 45 a causa di assenze dovute ai malanni di stagione. L’insegnante dichiara di essersi impegnato in questo progetto perché ritiene utile proporre ai ragazzi esperienze nuove che permettano loro di mettersi alla prova e confrontarsi con formule didattiche alternative. Gli studenti hanno svolto la prova con serietà e compostezza. Uno di loro dichiara: “I testi proposti erano abbastanza complessi ma davano la possibilità di ampliare molto l’argomentazione”. Un’altra partecipante appare entusiasta: “Ho scelto il testo di etica, la parte della filosofia che mi coinvolge di più”. In un’epoca nella quale viene ostentata superficialità e banalità è incoraggiante vedere come molti adolescenti siano interessati alla filosofia e ad un approccio critico e riflessivo nei confronti della vita.
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