FERMO - Un intero anno scolastico dedicato al linguaggio cinematografico si conclude con un grande evento aperto al pubblico: è quanto realizzato grazie alla collaborazione tra la Scuola Media “Da Vinci” – indirizzo creativo, la Scuola Primaria San Claudio e il Cinema degli Artisti.
L'iniziativa, che coinvolge le classi 1B, 2B e 3B della scuola media e le classi 5A e 5B della primaria, è il risultato di un articolato progetto interdisciplinare che ha portato alunni e insegnanti a esplorare il mondo del cinema in tutte le sue forme: dalla storia e teoria alla scrittura, dalla realizzazione pratica di cortometraggi fino all’integrazione con musica, arte, tecnologia e lingue.
Il progetto scolastico è parte integrante di Controcampo Scuola, un’iniziativa regionale di educazione al linguaggio cinematografico e dei media come strumento di racconto del territorio. Rivolto a docenti e studenti delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado di tre province delle Marche, Controcampo Scuola coniuga l’educazione al cinema con l’approccio pedagogico della maieutica reciproca. Il percorso prevede formazioni specifiche per insegnanti, laboratori per studenti e il coinvolgimento attivo della cittadinanza.
Il progetto è promosso e in parte finanziato dal programma CIPS (Cinema e Immagini per la Scuola), indetto dal MIM (Ministero dell’Istruzione e del Merito) e dal MIC (Ministero della Cultura). Le realtà promotrici principali sono tre organizzazioni esperte in educazione all’audiovisivo: Circolo del Cinema Metropolis di Fermo, Teatro Rebis di Urbisaglia e Associazione Nottenera di Serra de’ Conti. A queste si affianca il Centro per lo Sviluppo Creativo Danilo Dolci, punto di riferimento per l’approccio della maieutica reciproca, con il supporto istituzionale di due amministrazioni comunali e dell’Impresa Sociale Borgo Danilo Dolci.
Durante l’anno scolastico, i docenti hanno partecipato a un percorso formativo curato dalla dott.ssa Giulia Casagrande, autrice e regista esperta di cinema e discipline audiovisive. Gli studenti della scuola media sono stati guidati dalla videomaker Caterina Marchetti, in collaborazione con Simone Agostini, Mirco Abbruzzetti e Roberto d'Agostino, alla realizzazione di tre cortometraggi in stop motion:
- Il mito di Orfeo ed Euridice
- Il furto della Gioconda
- Fuga dalle Marche, ispirato all’omonimo libro di Annelise Nebbia, che ha incontrato personalmente i ragazzi.
Anche le classi quinte della primaria hanno partecipato con entusiasmo alla produzione cinematografica, realizzando due cortometraggi originali su temi di grande rilevanza sociale come l’inclusione e il bullismo.
Affiancati dagli esperti Mauro Piacentini e Simone Paglialunga, gli alunni hanno creato:
- Si può sempre cambiare – classe 5A
- Cuore di Ghiaccio – classe 5B
Il progetto ha coinvolto in modo trasversale tutte le discipline scolastiche: scenografie e locandine in arte, colonne sonore in musica, progettazione grafica in tecnologia, testi e inviti curati in italiano e nelle lingue straniere.
Non sono mancati momenti di approfondimento con visite a Cinecittà (per le classi 1B e 2B) e al Museo del Cinema di Torino (per la 3B), e la partecipazione a due proiezioni esclusive presso il Cinema degli Artisti: Dililì a Parigi di Michel Ocelot, presente in sala per rispondere alle domande degli studenti, e Lumière – L’avventura del cinema di Thierry Frémaux.
L’evento finale, che si terrà presso il teatro dell’Aquila di Fermo, sarà un vero e proprio spettacolo: oltre alla proiezione dei cortometraggi, il pubblico assisterà a esecuzioni musicali e rappresentazioni teatrali, curate dalla prof.ssa Greco, in una serata che celebra il talento, la creatività e l’impegno di tutta la comunità scolastica.
Le referenti del progetto sono la prof.ssa Valentina Recchia per la scuola media e l’insegnante Jessica Giorgetti per la scuola primaria.