Le patologie del surrene, intervista al dottor Enzo Mannino, endocrinologo

SALUTE - Cari ormoni, quanto siete complicati! Quando si parla di sistema endocrino, o ormonale, da non sottovalutare sono le patologie del surrene e quindi delle ghiandole surrenali. A parlarne il dottor Enzo Mannino, endocrinochirurgo.

Cosa sono le ghiandole surrenali? “Sono ghiandole pari, adagiate sopra il polo superiore dei reni, di forma piramidale, del peso di circa 4-6 gr, costituiti da una porzione corticale che rappresenta il 90% dell’intera ghiandola e dalla midollare che rappresenta il 10%”.

Cosa fa la midollare? “La midollare è deputata alla produzione delle sostanze ormonali dette catecolammine, principalmente l’adrenalina che gestisce i momenti di stress, come ad esempio l’attacco o la fuga”.

E la porzione corticale? “Produce tre tipi di ormoni: i Mineralcorticoidi (Aldosterone), che si occupa della regolazione dei minerali, Sodio Potassio, all’interno del nostro corpo. I glucocorticoidi, (Cortisolo): questi ormoni prendono il nome di glucocorticoide, per la loro principale azione che è quella di aumentare la concentrazione nel sangue del glucosio. Altri ormoni prodotti nella corticale del surrene sono gli ormoni steroidei, a partire dal colesterolo, da dove derivano il progesterone, testosterone, estradiolo, androstenedione, deidoepiandrosterone, deidrotestosterone”.

Quali le patologie? “Ipercortisolismo, cioè la sindrome di Cushing; l’iposurrenalismo primario, detto morbo di Addison; l’iposurrenalismo secondario; l’iposurrenalismo terziario”.

Cosa è la sindrome di Cushing? “Con questa sindrome si hanno due disfunzioni. La prima: disfunzione indipendenti, (ipercortisolismo primario), caratterizzata da un eccesso nella produzione di cortisolo, che può essere sostenuta da tumori surrenalici secernenti, da un eccesso di somministrazione esogena dell’ormone. La seconda: disfunzioni dipendenti, (ipercortisolimo secondario), dall’eccesso di secrezione di ACTH da parte dell’ipofisi da somministrazione di ACTH terapeutica o da micro o macro iperplasia nodulare dell’ipofisi. La caratteristica clinica di questa sindrome è l’accumulo di grasso nel tronco, obesità addominale, e facies Lunare per l’accumulo di grasso sulle guance, le braccia e le gambe saranno magre, con un aumento dell’appetito ed ovviamente dell’assunzione di cibo”.

E il morbo di Addison? “È caratterizzato da iposecrezione di tutti gli ormoni steroidei. Questa patologia è sostenuta da distruzione autoimmune della porzione corticale delle ghiandole surrenali. Altre cause, che potrebbero determinare una interruzione della secrezione di ormoni steroidei sono: alterazione ereditaria degli enzimi, implicati nella sintesi steroidea; ipoplasia surrenalica per mancato sviluppo delle ghiandole; resistenze recettoriali ai glicocorticoidi; chirurgia ablativa, radiazioni farmacologiche”.

L’iposurrenalismo secondario? “È sostenuto da malattie dell’ipofisi: deficit della secrezione di ACTH ormone che stimola la produzione degli steroidi surrenalici”.

L’iposurrenalismo terziario? “È sostenuto da malattie dell’ipotalamo zona cerebrale deputata alla secrezione di fattori ormonale, o secondario a terapie con cortisone. In molte delle patologie sopra menzionate, la familiarità ha un ruolo sostanziale. Nell’iposurrenalismo il quadro clinico è caratterizzato da stanchezza, debolezza muscolare, anoressia, vomito, ipotensione severa, ipoglicemia e melanodermia (colorito scuro brunastro della cute). I trattamenti sono caratterizzati da terapia con idrocortisone o terapia chirurgica ablativa. Tutte queste sono patologie da non sottovalutare e di difficile interpretazione diagnostico clinica”.

Agnese Testadiferro

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