Laboratori di lettura del Dipartimento di Salute Mentale: mercoledì incontro con il poeta Massimo Gezzi

Massimo Gezzi

FERMANO - I gruppi di lettura condivisa del Dipartimento di salute mentale dell'Area vasta 4 dislocati a Fermo, Petritoli e Porto Sant'Elpidio incontreranno mercoledì 2 marzo il poeta Massimo Gezzi.

L'iniziativa, programmata per le ore 10.30 nella Sala dei ritratti di Fermo, nasce per scambiare con l'autore di “Le stelle vicine” impressioni, emozioni e riflessioni sul suo libro edito da Bollati Boringhieri. Gezzi, al suo esordio nella narrativa, ha immediatamente accettato l'invito di Giovanna Taffetani, operatrice esterna dei centri e coordinatrice dei gruppi di lettura, alla quale è stato affidato il compito di condurre l'evento.

Interverranno Roberto Grinta, direttore dell'Area vasta 4, e amministratori del comune di Fermo.

“Oltre ad attività specifiche interne - spiega la dottoressa Barbara Rossi, responsabile delle strutture residenziali riabilitative - come la psicoterapia, la terapia farmacologica, l'incontro di gruppo psico educazionale, tecniche di social skills training, tecniche di rimedio cognitivo, nei nostri centri si tengono attività riabilitative esterne con professionisti che portano la loro opera e si mette a frutto ciò che si impara in un modo più piacevole, come appunto leggendo un libro. Il Dipartimento di salute mentale dell'Area vasta 4 crede nell'importanza della relazione, secondo le linee guida più recenti ed accreditate, e questo laboratorio di lettura nasce come momento culturale e di interesse condiviso, con l'obiettivo che un domani, a seguito di dimissioni dalla struttura residenziale o semi residenziale, la persona possa portare avanti autonomamente tale passione”.

Ancora più stimolante, rimarca, è poterlo fare confrontandosi con un autore. “Dopo quello online con Daniele Mencarelli, l'incontro con Massimo Gezzi sarà per noi il secondo e questa volta in presenza. Ringrazio il Comune e le istituzioni del territorio perché la riabilitazione psichiatrica ha senso all'interno di un contesto sociale. In particolare l'Amministrazione comunale di Fermo, oltre a concederci gratuitamente la Sala dei ritratti, è sempre molto vicina alle nostre richieste e spero che questo possa proseguire. L'auspicio è che terminata la pandemia questi incontri possano essere aperti alla cittadinanza, consapevoli che prima che di pazienti noi parliamo di cittadini di Fermo o del Fermano”.

Devi effettuare il login per inviare commenti

Annunci

Vai all'inizio della pagina
Preferenze Cookie
Le tue preferenze relative al consenso
Qui puoi esprimere le tue preferenze di consenso alle tecnologie di tracciamento che adottiamo per offrire le funzionalità e attività sotto descritte. Per ottenere ulteriori informazioni, fai riferimento alla Cookie Policy.Puoi rivedere e modificare le tue scelte in qualsiasi momento.
Analytics
Questi cookie ci permettono di contare le visite e fonti di traffico in modo da poter misurare e migliorare le prestazioni del nostro sito. Ci aiutano a sapere quali sono le pagine più e meno popolari e vedere come i visitatori si muovono intorno al sito. Tutte le informazioni raccolte dai cookie sono aggregate e quindi anonime.
Google Analytics
Accetta
Declina
Accetta tutti
Rifiuta tutti
Salva la corrente selezione