L’Italia (e gli italiani) di un dialogo “possibile” fra Leopardi e Prezzolini

SANT’ELPIDIO A MARE – Un dialogo immaginato fra Giuseppe Prezzoilini e Giacomo Leopardi sull’essenza e sui costumi degli italiani. La questione ha occupato entrambi, curiosi del miracolo d’un popolo senza nazione che ha creato una civiltà con cui è riuscito a conquistare l’Europa senza ricorrere nemmeno a una spada o a uno schioppo o a un cannone.

Scrive così del suo libretto “Così si è, se vi pare. Leopardi, Prezzolini e gli Italiani” il giornalista Giuseppe Porzi, che lo presenterà a giovedì 4 ottobre, alle ore 21.15, nell’auditorium del Casale CS a Sant’Elpidio a Mare.

Mettendo a confronto il leopardiano “Discorso sopra lo stato presente dei costumi degli italiani” e “L’Italia finisce. Ecco quel che resta” di Prezzolini, pur nella distanza di un secolo e mezzo, esce fuori, per gioco – ma seriamente – un confronto fra i due sull’Italia, e, appunto, gli italiani. Un gioco accattivante, scrive l’autore, per questo intrigante, e le sorprese non mancano, soprattutto il dialogo e le risposte fra i due finiscono per essere di disarmante attualità. La presentazione sarà accompagnata dalla proiezione di immagini a commento degli argomenti, mentre passaggi del dialogo saranno letti da Giuseppe Riccardo Festa (Leopardi) e Maurizio Vallesi (Prezzolini).

Una serata, promossa dalla Pro Loco nel cartellone dei suoi “inviti alla lettura” in collaborazione con l’Academia Elpidiana di studi storici, originale e interessante, da non perdere.

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