Gabriele Milozzi giovane sassofonista marchigiano torna dagli States per il secondo anno consecutivo col suo quartetto bostoniano. Ormai da 4 anni vive e si perfeziona a Boston dove nello scorso dicembre all’eta’ di soli 22 anni ha brillantemente conseguito il diploma (Summa cum laude) presso il prestigiosissimo “Berklee College of Music”.
Il quartetto,formato dai suoi migliori amici e compagni talentuosissimi del “Berklee”, propone quest’anno un repertorio imperniato sui classici standards del jazz. Durante l’estate invece Gabriele si dedichera’ alla composizione del suo primo album di musiche originali che incidera’ poi a Boston nel prossimo settembre. Specialista del sax alto non disdegna anche il sax soprano cosi’ come anche il flauto e il clarinetto secondo la tradizione jazzistica americana. Il suo suono e il suo fraseggio, che risente dello stile coltreniano nonche’dell’influenza di uno dei suoi maestri piu’ amati come George Garzone, lascia comunque trasparire le sue origini italiane e la sua provenienza dal mondo della classica. Non a caso ,prima della sua avventura d’oltreoceano, Gabriele si è diplomato a soli 18 anni, col massimo dei voti e la lode , presso il Conservatorio Rossini di Pesaro. Gli altri componenti del quartetto sono Alessio Pignorio – chitarra, Arionas Gyftakis – basso e Anastasis Gouliaris- batteria.
A ll’invito del Festival Jazz di Camerino (6 giugno) si aggiungono poi le date di Fermo (7 giugno), nella suggestiva cornice delle cisterne romane, Montegiorgio (10 giugno) e Rapagnano (11 giugno) proseguendo nella settimana successiva in Grecia per una altro tour nelle citta’ di Kalamata e dintorni.
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