FERMO - “L’entusiasmo dello staff del Ricreatorio San Carlo e il desiderio che abbiamo di creare occasioni di incontro per stare bene insieme è sempre alto, ma dobbiamo anche tenere i piedi per terra: le previsioni meteo di domenica sembrano parlare molto chiaro!”. Con queste parole il direttore del Ricreatorio San Carlo di Fermo, don Michele Rogante, commenta la decisione di rimandare la storica festa del 1 maggio.
“Abbiamo aspettato fino all’ultimo, ed alla fine abbiamo preferito rimandare la festa – continua don Michele – perché non vogliamo esporre le persone che avrebbero collaborato con noi ad un probabile flop. Tutto rimandato dunque, con l’obiettivo di organizzare una nuova festa capace di ripetere quanto di bello era stato pensato per il 1 maggio, con l’aggiunta di una sorpresa ! Si, perché il San Carlo non è mai fermo, è sempre pronto a dare il proprio contributo alla città, e se riesce a farne una (quando non piove) comunque mille ne pensa !!!
“Alcuni ringraziamenti vanno comunque fatti – conclude don Michele –. In primis alla contrada San Martino per la disponibilità dimostrata nel gestire lo stand gastronomico; agli espositori che avrebbero dato vita ad uno splendido mercatino; al gruppo “Le Trame di Rino” per il concerto che avrebbero tenuto; a “Tito e Tato” per la splendida animazione per bambini pensata… in ultimo, ma non per importanza gli sponsor che, credendo nel San Carlo, hanno dato un contributo per la buona riuscita della festa”.
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