FERMO - Un rivoluzione copernicana. Tariffe per la mensa scolastica abbattute in modo sensibile e importante (ad esempio anche di circa il 40% per il primo figlio e di 33% per il secondo, nel caso di famiglie con Isee inferiore a 5 mila euro - VEDI TABELLA RIEPILOGATIVA ALLEGATA). Risparmi per i nuclei familiari e mano tesa alle situazioni di fragilità economica.
A presentare le misure adottate il Sindaco Paolo Calcinaro che ricorda: “siamo partiti dal fatto che purtroppo nel 2022 c’è stata un‘impennata dei prezzi dei beni al consumo alimentari, prezzi che non hanno fermato la loro corsa ed anche ora assistiamo al caro costi, soprattutto nel settore alimentare. Un intervento andava fatto e abbiamo preso la palla al balzo grazie alla disponibilità di Asite: abbiamo fatto una rimodulazione delle tariffe sulla scorta di quella fatta quando ero assessore, solo che anni fa c’erano solo due fasce, quella sotto a 15 mila euro e quella sopra a 15 mila euro, che non tenevano conto di tante peculiarità delle famiglie e dei redditi. Oggi questa Amministrazione Comunale ha fatto sì che le fasce di reddito Isee prese in considerazione per il contenimento delle tariffe della mensa scolastica passassero da 2 a 7.
L’adeguamento Istat influisce sulle fasce sopra i 25 mila euro di Isee per cui abbiamo per queste un aumento dell’11%, da 3,60 euro a 4 euro. A fronte abbiamo però un’importante e rilevante diminuzione per ben 5 delle 7 fasce, un’operazione equitativa che va incontro a chi ha redditi Isee più bassi con diminuzioni molto sensibili, le fasce più alte avranno un piccolo ritocco, quella sopra i 25 mila un adeguamento al costo della vita”.
Sindaco che fa un appello alle famiglie a presentare quanto prima l’Isee per usufruire di questi abbattimenti: “prenotatevi se pensate di rientrare in quelle fasce, Asite aspetterà e avrà buon senso per chi si troverà ad avere la prenotazione oltre la metà di settembre, verrà fornita la tariffa standard poi ci sarà il conguaglio una volta presentato l’Isee”.
“Rimarranno - prosegue il primo cittadino di Fermo - due fasce per i non residenti con la tariffa di 4 euro per chi ha un Isee inferiore a 14.989,89 euro e di 4,20 euro per chi lo ha superiore a 14.989,89 euro”.
“Un’operazione di equità sociale questa del contenimento delle tariffe della refezione scolastica, come fatto per le rette dell’asilo e per il trasporto scolastico, che coinvolge a Fermo ben 800 famiglie, un numero maggiore di utenti rispetto a quelli che andranno con l’aggiornamento Istat e - ricorda ancora il Sindaco - confermiamo quanto deliberato per il terzo figlio, ovvero servizio mensa totalmente gratuito indipendentemente dall’Isee, con l’unico vincolo che ovviamente tutti i tre fratelli debbono usufruire dello stesso servizio”.
“Un contenimento delle tariffe importante se consideriamo che sono ben 1600 i pasti al giorno della refezione scolastica a Fermo, servizio che viene gestito dalla Partecipata del Comune l’Asite che ringraziamo, così come anche il Dirigente alle Politiche Sociali Giovanni Della Casa e gli uffici comunali per quanto fatto per questi abbattimenti – le parole dell’Assessore alle Politiche Sociali Mirco Giampieri – un servizio su cui lavoriamo anche in termini di progettualità come quelli che si avranno sull’educazione alimentare in collaborazione con la Coldiretti sul tema della filiera corta e del biologico”.
“Un lavoro certosino e di grande importanza proprio per garantire anche a situazioni di disagio economico di poter usufruire del servizio mensa con il grande impegno dell’Amministrazione Comunale che ha voluto prevedere misure mirate alle diverse fasce di Isee prese in considerazione" - ha detto il Dirigente alle Politiche Sociali del Comune di Fermo Giovanni Della Casa.
A sottolineare il grande sforzo dell’Amministrazione Comunale e della Fermo Asite nel garantire il servizio con un’attenzione verso le situazioni di difficoltà di tante famiglie anche il Direttore della Partecipata Emilio Cuomo che ha parlato di percentuali importanti di risparmio per le famiglie rispetto allo scorso anno scolastico.