MONTE SAN MARTINO - Il Festival Storie mette a segno un’altra serata magica. Sul palco del Teatro Comunale di Monte San Martino l'attore spagnolo Sergio Muniz ha regalato al pubblico molto più di un semplice spettacolo teatrale. Il titolo “Tra le mie onde” non è casuale: il mare diventa una metafora potente del flusso della vita, delle sue sfide, dei suoi momenti di quiete e di tempesta. La particolarità dello spettacolo risiede nell'originale fusione di linguaggi, Muniz non è solo l’interprete delle parole, ma anche della musica, che ha un ruolo centrale nella narrazione. Accompagnato dalla sua chitarra, l'attore esegue brani che si intrecciano perfettamente con il racconto, creando momenti di forte intensità emotiva. La scenografia è essenziale ma evocativa, con pochi elementi sul palco, sapientemente utilizzati, che suggeriscono un legame simbolico con il mare che, seppur non presente fisicamente, sembra quasi avvolgere l’intera scena grazie a un sapiente uso dei suoni e delle proiezioni visive che evocano onde e orizzonti infiniti.
Come le altre particolari proposte del Festival Storie, “Tra le mie onde” è uno spettacolo per il quale non servono grandi teatri o imponenti scenografie, perfetto per un festival come questo che mira a promuovere la cultura nei piccoli teatri, che da soli non potrebbero permettersi un ospite di fama internazionale come Muniz. E la risposta del pubblico è stata ottima, la platea era visibilmente coinvolta e si è lasciata cullare dalle note e dalle parole di Muniz, che con la sua empatia e ironia ha creato un’atmosfera di intimità quasi familiare, come se ogni spettatore fosse parte di una conversazione privata con l’artista. Ad impreziosire il tutto tre musicisti eccellenti, il Trio Unisono composto da Nicola Pannarale al piano, Filippo De Salvo al basso e Saverio Petruzzellis alla batteria.
Grazie al Festival Storie, il pubblico ha potuto apprezzare la versatilità artistica di Sergio Muniz e godere di una performance unica nel suo genere. “Sono molto felice di essere venuto in questo bellissimo teatro – ha concluso l'attore – è bello vedere che questo spazio è stato recuperato anziché diventare un supermercato, fa ben sperare”.
Il recupero del Teatro Comunale di Monte San Martino, dopo il terremoto, è durato 7 anni, ed è proprio in occasione della scorsa edizione del Festival Storie che fu inaugurato e restituito alla comunità, alla presenza del professor Vittorio Sgarbi, con una lectio magistralis su Carlo e Vittore Crivelli che, dopo secoli, continuano a dare lustro a questo piccolo borgo del Maceratese.
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