FERMO - La sezione fermana di Italia Nostra organizza per sabato 21 novembre, con inizio alle ore 16, nella Sala dei Ritratti del Palazzo dei Priori, l'Incontro pubblico “Porto San Giorgio-Fermo-Amandola: una ferrovia storica da salvare”. L'incontro sarà un'occasione per fare il punto sullo stato di conservazione del patrimonio architettonico della ferrovia (inaugurata nel 1908 con trazione a vapore, elettrificata nel 1928 e chiusa nel 1956) e gettare le basi per eventuali interventi di recupero e valorizzazione dell'intero percorso di 57 km, dal mare ai monti azzurri.
Il gruppo di lavoro di Italia Nostra illustrerà le potenzialità del tracciato, lungo il quale sono ancora presenti e leggibili 13 stazioni, 14 caselli, grandi viadotti, ponti ed opere d’arte ad esso connesse, e la sua possibile riconversione come pista ciclopedonale, con il sogno della riattivazione del servizio ferroviario attingendo a fondi europei.
L'incontro si concluderà con una tavola rotonda coordinata da Gioacchino Fasino, vice presidente di Italia Nostra, a cui parteciperanno i sindaci dei Comuni del Fermano.
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