PORTO SAN GIORGIO - “Dialogando con l’argilla” è la mostra di Eustachio Montemurro che venerdì 19 settembre sarà inaugurata nella sala Castellani (ore 18).
Secondo l’organizzazione, curata da Lucia Petrocelli, “è un racconto fatto di mani, memoria e materia. Le sculture parlano di feste popolari, di musiche, di cavalli e cavalieri, di donne e di volti reali. Parlano della Madonna della Bruna, dei Sassi di Matera, ma anche della Vespa, della Ducati e dell’Ultima Cena di Pasolini.
Le opere affrontano temi universali: la ritualità, la musica, la spiritualità, la velocità contemporanea, fino al dialogo con il cinema e la fotografia.
Un percorso che mette in luce la capacità di Montemurro di ‘dare voce all’argilla’: una materia antichissima che diventa veicolo di emozioni, radici e sperimentazioni”.
Alla presentazione interverranno i rappresentanti dell’Amministrazione comunale, Pietro Dell’Aquila (operatore culturale) e monsignor Rocco Pennacchio, arcivescovo di Fermo.
La mostra sarà visitabile il 20 e il 21 settembre dalle 9 alle 12,30 e dalle 17 alle 21.30.