MONTELEONE DI FERMO - L’edizione 2025 del Festival “Le Parole della Montagna” si svolgerà dal 17 al 20 luglio a Smerillo, ma non mancano anche quest’anno le consuete anteprime nella prima parte del mese di luglio a Monteleone di Fermo (5 luglio) e a Monte San Martino (12 luglio).
Il primo appuntamento del Festival – la cui parola-guida sarà “precipizio” – si svolgerà quindi a Monteleone di Fermo, Piazza Castello, sabato 5 luglio alle ore 21:30 con Jacopo Veneziani che intratterrà il pubblico con una lectio dal titolo “Tra vertigine e meraviglia. Visioni e inganni nell’arte”. Il famoso storico d'arte e divulgatore, oltre che noto volto televisivo, condurrà i presenti in un viaggio incantevole attraverso le opere di generazioni di artisti, dal Rinascimento a oggi, che hanno immaginato precipizi impossibili e sfidato la realtà, giocando con la percezione, l'inganno e l'illusione: finestre che si aprono sul vuoto, scale che non conducono da nessuna parte, riflessi che confondono lo sguardo. Ambiguità visive e inganni sottili, dove l’arte si fa terreno incerto e provocatorio, capace di rivelare l’invisibile proprio mentre lo nasconde. Con l’arte, un affascinante inizio del percorso intorno alla parola “precipizio”, che il Festival Le Parole della Montagna propone quest’anno.
La prossima serata di avvicinamento alle giornate di Smerillo sarà invece a Monte San Martino, sabato 12 luglio dalle ore 17,30 con don Flavio Dalla Vecchia e il Presidente dell’Accademia della Crusca, prof. Paolo D’Achille, e a seguire la presentazione del documentario sull’imprenditore marchigiano Cino Del Duca.
La cavalcata verso il Festival “Le Parole della Montagna” farà poi tappa il 13 luglio, con un’escursione al tramonto sui Monti Sibillini, fino ad arrivare ai giorni di Smerillo, con un ricchissimo programma che verrà presentato alla Camera dei Deputati la prossima settimana.
Intanto si inizia con l’arte: appuntamento a Monteleone di Fermo sabato 5 luglio dalle ore 21:30.
Il Festival “Le Parole della Montagna” è possibile grazie a Fondazione Carisap, Fondazione Marche Cultura, Fondazione Carifermo, Unimc, Comune di Smerillo, Comune di Monteleone di Fermo, Comune di Monte San Martino, CAI regionale. Il Festival si avvale inoltre della prestigiosa partnership dell’Università di Macerata.