MONTERUBBIANO - “Ho accolto con soddisfazione la notizia della richiesta di Valeria Mancinelli, sindaca di Ancona e presidente di Anci Marche, di un incontro con Giuseppe Lasco, vice direttore di Poste Italiane per individuare le soluzioni necessarie a risolvere la situazione di scarsa operatività di alcuni uffici postali”. Cosi Meri Marziali, prima cittadina di Monterubbiano, che nell'ultimo anno ha più volte sollecitato l'azienda in merito ai disservizi negli sportelli del centro storico e di Rubbianello.
“Già lo scorso 7 aprile in piena emergenza Covid – ricorda Marziali – nel mio ruolo di presidente della Commissione Pari Opportunità della Regione Marche avevo inoltrato una segnalazione a Poste Italiane. La chiusura a data da destinarsi dello sportello in centro aveva costretto diversi cittadini, in prevalenza anziani, a rivolgersi ad altri uffici postali. Uno stato delle cose che si configurava come una grave discriminazione verso una fascia della popolazione debole e particolarmente vulnerabile come lo sono le persone con più di 65 anni, nonché una disparità di servizio ai danni degli abitanti dei centri abitati minori”.
Il suddetto ufficio postale era tornato operativo 2 settimane dopo, pur permanendo nel tempo una riduzione dei servizi che hanno successivamente spinto la sindaca ad interloquire di nuovo con Poste Italiane per un definitivo ritorno alla normalità, ricevendo rassicurazioni da parte dell'azienda. “A tutto questo si è aggiunta un'ulteriore esigenza - prosegue -: la richiesta di installazione di tabelloni con i numeri di prenotazione a scorrimento, per permettere almeno ai cittadini di attendere in macchina, tenuto conto del protrarsi della riduzione delle aperture in una stagione invernale alle porte e alla luce della costante presenza di lunghe code all’aperto per usufruire dei servizi postali”.
Prioritaria per l'Amministrazione comunale resta però la riapertura ad orario pieno degli uffici postali del territorio. “Confido che anche l'intervento di Anci Marche faciliti una rapida risoluzione - conclude la sindaca - e che, finalmente, la comunità di Monterubbiano possa tornare a fruire pienamente di un servizio fondamentale”.