PORTO SANT'ELPIDIO - Nel rispetto dei diritti della persona indagata, da ritenersi presunta innocente in considerazione dell’attuale fase del procedimento, indagini preliminari, fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, ed al fine di assicurare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito, si rappresenta che la Polizia di Stato di Fermo, nel primo pomeriggio di giovedì, ha recuperato un’autovettura a Porto Sant’Elpidio rubata la sera prima a Loreto. In particolare, nel corso dell’incessante attività di controllo del territorio, condotta senza soluzione di continuità da tutte le pattuglie della Questura per la prevenzione e repressione dei reati di natura predatoria, tramite linea di emergenza “112 N.U.E.” era pervenuta una segnalazione relativa a uno strano veicolo parcheggiato in un vialetto pedonale sterrato a Porto Sant’Elpidio, vicino ad un casolare diroccato.
I poliziotti, giunti sul posto, notavano un’Alfa Romeo 147 di colore grigio con il finestrino anteriore lato guida infranto ed il vano posto sotto lo sterzo divelto con i fili a vista, certamente per metterla in moto. All’esterno dell’autovettura, nella parte posteriore, venivano rinvenuti numerosi “gratta e vinci”, sigarette elettroniche e dei cofanetti in plastica di una nota marca di sigarette. Gli Agenti, per non inquinare eventuali tracce dei malviventi, richiedevano in ausilio i Tecnici della Scientifica per un sopralluogo più approfondito. Infatti, sono stati raccolti preziosi elementi utili per gli approfondimenti delle indagini e per individuare i ladri. Mentre la scientifica proseguiva con i rilievi per eventuali tracce lasciate sul veicolo, gli agenti della Volante raggiungevano immediatamente un’attività commerciale di Porto Sant’Elpidio per estrapolare i video dei sistemi di videosorveglianza della sera precedente.