FERMO - Nei giorni scorsi i residenti del quartiere di Santa Petronilla di Fermo hanno segnalato pericolose situazioni di degrado nella zona e la presenza di gruppi di giovani, spesso provenienti da altre aree territoriali del fermano, potenzialmente dediti ad attività illecite.
Anche per questa situazione la risposta della Questura non si è fatta attendere. La mattina di mercoledì 27 ottobre personale della Polizia di Stato, con il contributo di tre equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara e dell’unità cinofila della Guardia di Finanza, ha effettuato mirati controlli nel quartiere, attuando posti di controllo e verifiche dinamiche ma anche accertamenti di regolarità presso alcuni esercizi pubblici sia sotto il profilo della corretta gestione amministrativa sia in merito al rispetto delle disposizioni normative inerenti il possesso della certificazione verde Covid-19.
Poco più di 70 le persone identificate e 55 i veicoli sottoposti a verifica anche con l’ausilio del cane della Finanza. Una considerevole presenza di donne e uomini della Polizia di Stato che non è passata inosservata e che ha attirato l’attenzione di molti residenti che hanno segnalato agli operatori alcune situazioni di pericolo sulle quali sono stati subito attivati i primi accertamenti, per il momento con esito negativo, ma che hanno fornito spunti di interesse per successivi approfondimenti investigativi.
Una celere risposta alle legittime richieste di sicurezza dei cittadini i quali, si ricorda sempre, sono le prime sentinelle per la legalità del territorio; in base anche alle loro segnalazioni le Forze di polizia possono calibrare e modulare gli interventi di prevenzione e contrasto al degrado ed al crimine diffuso.
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