MONTE GIBERTO - Nel rispetto dei diritti delle persone indagate, da ritenersi presunte innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento - indagini preliminari - fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, ed al fine di assicurare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito, si comunica che recentemente i militari della Stazione Carabinieri di Petritoli hanno denunciato un 56enne di origini slovene, abitante nel maceratese. L’accurata attività d’indagine, avviata in seguito ad un’effrazione, occorsa nel febbraio scorso, presso il Santuario della Madonna delle Grazie a Monte Giberto, ha impegnato a lungo i militari della competente Stazione di Petritoli. I carabinieri hanno infatti meticolosamente sviluppato e analizzato un considerevole quantitativo di dati (filmati dei sistemi di videosorveglianza pubblica e privata e telecamere OCR) riuscendo a identificare e accertare il coinvolgimento del citato 56enne, considerato autore del tentato furto ai danni della chiesa.
Nulla risulta essere stato trafugato dal luogo sacro, dove vi è custodita la piccola statua della Madonna delle Grazie, un gioiello di devozione e di arte scultorea, attribuibile ad un artista di scuola pisana del secolo XIV. Tale risultato evidenzia l’impegno costante dell’Arma dei Carabinieri nel contrastare tutti i reati predatori. I Carabinieri del Comando Provinciale di Fermo continueranno a lavorare incessantemente per garantire una presenza attiva sul territorio e contribuire così alla lotta contro la criminalità e a una maggiore tutela della comunità.