“MarcheBikeLife”, il turismo è a misura di ciclista

MARCHE - Ha conosciuto le due ruote quando era un bambino Mauro Fumagalli e non se n’è più staccato. Una carriera sportiva nel passato, un lavoro da guida cicloturistica in Sud America prima e da assicuratore poi: ed è proprio quest’ultimo che lo porta nelle Marche, da Milano, nel 2001.

«Quando sono arrivato qui, ho iniziato ad andare in giro con la bicicletta e mi è tornato in mente quando facevo la guida. Mi sono detto: ‘Perché non riprendere?’ e così è nata ‘MarcheBikeLife’. Ho lasciato il lavoro da assicuratore e ho creato quest’agenzia specializzata nell’offrire pacchetti ed esperienze a chi desidera scoprire il territorio su due ruote».

Tra le opzioni che proponete ci sono anche gli “hotel bike friendly”. Quali caratteristiche deve avere una struttura per essere considerata tale? «Chi viene in vacanza nelle Marche trova da sempre ad accoglierlo borghi, arte, mare e montagna, ma quello che notavo è che mancavano i servizi per il cicloturista. Costui ha bisogno di un posto dove lasciare la propria bicicletta, spesso costosa. Inoltre, capita che abbia bisogno di fare delle riparazioni e che necessiti di una piccola officina, oltre a una lavatrice per lavare i panni sportivi. Essenziale è un punto informazioni, da cui magari è possibile organizzare un transfer per spostarsi. Queste sono le caratteristiche che deve avere un ‘hotel bike friendly’».

Quindi si tratta di una vacanza solo per appassionati o anche per principianti della bicicletta?

«Da 6, 7 anni a questa parte lo è anche per neofiti. Abbiamo sempre più persone partecipanti alle nostre escursioni, poco avvezze al turismo ciclosportivo. Si tratta magari di qualcuno che soggiorna a Civitanova Marche e da lì ha voglia di andare un giorno all’Abbazia di San Claudio, o a Cingoli o altrove e ha voglia di farlo in bici. Per chi desidera qualcosa di più impegnativo, invece, suggeriamo l’area di Sassotetto o Frontignano. Questo mezzo spinge a osservare cose che altrimenti passerebbero inosservate, viaggiando in altro modo».

Mettete a disposizione anche il noleggio per le biciclette?

«Sì, da un anno e mezzo abbiamo dato vita al progetto ‘Noi Marche Bike Life’, in collaborazione con l’associazione di promozione turistica ‘Noi Marche’ e ‘Biocycle Sibillini’. 9 Comuni hanno delegato noi per la costruzione di itinerari, per la segnalazione delle strutture ricettive e per la proposta inerente proprio alle bici a noleggio. Queste possono essere di diversi tipi: da corsa, mountain bike, adatte a chi ha meno esperienza. Così, il cliente che viene da fuori trova tutto pronto e per lui è tutto più semplice. Abbiamo così cercato di inserire tutto ciò che un cicloturista può chiedere sul territorio. In montagna ci siamo concentrati sui laghi (Cingoli e Fiastra), Sarnano e i suoi rifugi e l’Anello dei Crinali nel tratto da Sarnano a Penna San Giovanni».

Quest’anno ha notato flessioni nelle presenze, a causa della pandemia?

«Noi abbiamo sempre lavorato con gli Europei, anche con gli Statunitensi. Proprio 4 anni fa abbiamo realizzato un tour su misura per l’attore Mandy Patinkin, che ha recitato prima in ‘Criminal Minds’ e ora in ‘Homeland’. Ci scriviamo ancora, ha detto che vuole vedere la parte di Marche che deve ancora visitare e che quindi tornerà. Quello che ho notato quest’anno, più che altro, è solo il cambiamento della tipologia di turista. Proprio ieri abbiamo terminato un tour con 28 persone provenienti da varie parti d’Italia: Val d’Aosta, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto, Emilia Romagna e Lazio».

So che siete riusciti anche a fare delle assunzioni.

«Sì, la Regione Marche ha puntato molto sul cicloturismo di recente. Prima aprendo un portale chiamato ‘Marche Outdoor’, un contenitore delle esperienze in bicicletta che si possono fare nelle Marche e di cui abbiamo beneficiato anche noi, poi realizzando più corsi di formazione per accompagnatori. Appena sono terminati, abbiamo iniziato a interagire con questi ragazzi. Ora 10 di loro lavorano con ‘MarcheBikeLife’ e con la nostra associazione ‘Good Morning Sibillini’ . Adesso siamo strutturati e se prima dovevamo rifiutare una doppia prenotazione, oggi siamo in grado di fare più escursioni in un giorno».

Molto si è parlato delle piste ciclabili che toccherebbero anche comuni terremotati. Lei, da esperto, che ne pensa?

«Ormai sono state create delle arterie importanti, dove si è spostato il traffico pesante. Sono rimaste stradine di campagna dove non passa quasi mai nessuno. Secondo me, senza imbarcarsi in imprese faraoniche che richiedono anche 10/15 anni di lavoro, si potrebbero mappare quelle stradine e creare degli itinerari, a cui abbinare app e brochure. Non tutti sanno per esempio, che c’è una ciclovia che parte da Civitanova Marche e arriva all’Abbazia di San Claudio, per poi proseguire fino all’Abbadia di Fiastra e all’Abbazia di Rambona. Ancora: c’è la ‘Valle del Pensare’ che da Porto Potenza Picena va sempre verso Rambona, passando per Recanati. Sono luoghi bellissimi. Ci sono già varie ciclovie alternative alle piste».

Le iniziative

Il progetto “NoiMarcheBikeLife” vede in prima linea diversi Comuni montani della prima ora come Appignano e Sarnano e altri, che si sono aggiunti in tempi più recenti, come Cingoli, Fiastra e Penna San Giovanni. Al momento sono attivi 17 itinerari e nove percorsi cicloturistici in totale tra mare, montagna e collina. Per contatti altre informazioni, si possono visitare i siti di “Marche Bike Life” e “Noi Marche” . Per il cicloturista che desidera avere un quadro a tutto tondo, c’è il portale Marche Outdoor, realizzato dalla Regione, che segnala strutture e percorsi consigliati in tutte e cinque le province. Da non perdere: i tre anelli dei Sibillini, che toccano luoghi magici come l’altopiano di Macereto con il suo santuario e la Salita del Pirata a Carpegna, dove si allenava anche Marco Pantani. Aperto da poco il Bike Park Mille700 a Sassotetto. Offre percorsi destinati a biker esperti ma anche a principianti. Per maggiori informazioni, è possibile contattare “Sarnano Experiences”.

Silvia Ilari

Devi effettuare il login per inviare commenti

Annunci

Vai all'inizio della pagina
Preferenze Cookie
Le tue preferenze relative al consenso
Qui puoi esprimere le tue preferenze di consenso alle tecnologie di tracciamento che adottiamo per offrire le funzionalità e attività sotto descritte. Per ottenere ulteriori informazioni, fai riferimento alla Cookie Policy.Puoi rivedere e modificare le tue scelte in qualsiasi momento.
Analytics
Questi cookie ci permettono di contare le visite e fonti di traffico in modo da poter misurare e migliorare le prestazioni del nostro sito. Ci aiutano a sapere quali sono le pagine più e meno popolari e vedere come i visitatori si muovono intorno al sito. Tutte le informazioni raccolte dai cookie sono aggregate e quindi anonime.
Google Analytics
Accetta
Declina
Accetta tutti
Rifiuta tutti
Salva la corrente selezione