La piccola Himari Yoshimura vince il Concorso Violinistico Internazionale "Postacchini"

FERMO – La sicurezza dei grandi violinisti ormai maturi, la precisione di chi ogni giorno al violino dedica ore e ore di studio. L’alta statura dell’artista già formato in pochi centimetri e in 8 anni d’età. La vincitrice della XXVI edizione del Concorso Violinistico Internazionale “Andrea Postacchini” di Fermo viene dal Giappone e si chiama Himari Yoshimura. Appena la chiamano sul palcoscenico come vincitrice del primo posto della Categoria A, gli spettatori l’accolgono con un vociare intenerito dal suo vestitino chiaro e dalla innata simpatia che evoca con il suo passo lesto a guadagnarsi il centro del palcoscenico. Ma quando inizia a suonare la tenerezza lascia spazio allo stupore. Il violino suonato con sapienza e per lei, oltre al primo premio per la categoria A, arriva anche la corona di vincitore assoluto dell’edizione. Premiata con il violino e l’archetto realizzato dal M° liutaio Emanuele Vocale modello Guarnieri del Gesù dell’Academia Cremonensis in collaborazione con la Fondazione Lucchi porta a casa anche la medaglia del Senato della Repubblica.

Anche quest’anno emerge con forza l’alta caratura dell’edizione, testimoniata dagli applausi scroscianti che hanno accompagnato ogni performance ma è certamente la piccola Himari Yoshimura a conquistare tutti, la giuria presieduta dal M° Silvia Marcovici prima di tutto.

La serata, condotta magistralmente dalla pianista e presentatrice Lucia Santini, e in diretta streaming su Stazione 41, ha visto alternarsi momenti dedicati alla premiazione dei vincitori delle varie categorie e performance mozzafiato, nonché la presenza in sala di due autorevoli personalità, un membro del Senato della Repubblica e un membro della Camera dei Deputati. Tra le esibizioni quelle dei secondi posti di Wonbeen Chung di 22 anni della Corea del Sud per la categoria D, di Lorenz Karls dalla doppia nazionalità svedese e austriaca di 18 anni per la categoria C, della statunitense Pilar Winter Hills di 14 anni per la categoria B e della piccola Yume Tomita (Giappone-Regno Unito) di 11 anni per la categoria A. E poi gli attesissimi primi gradini del podio. Dalla più piccola, accolta con una ovazione, Himari Yoshimura di 8 anni dal Giappone (categoria A), alla sedicenne ucraina Sofiia Yakovenko per la categoria B e sino a Jevgenijs Cepoveckis dalla Lettonia, di 24 anni per la categoria D. Sarà proprio Jevgenijs Cepoveckis a suonare con la FORM, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana nella Stagione Sinfonica 2020, nell’ambito del progetto U-35 Nuovi Talenti.

Tanti i momenti di grande emozione che hanno contraddistinto la serata, ad iniziare da quello di apertura con la performance dei ballerini della Scuola di Danza N.a.s.c.o. di Porto San Giorgio esibitesi in un balletto tratto dal terzo atto del Guglielmo Tell di Gioacchino Rossini. Un simbolico incontro sul palco del Teatro dell’Aquila tra due colossi della musica tutta marchigiana che mai si incontrarono in vita, il compositore pesarese Rossini e il liutaio fermano Postacchini. In molti poi i ringraziamenti giunti all’Antiqua Marca Firmana, ideatrice e organizzatrice del concorso. Il primo è quello che giunge ogni anno con il conferimento della prestigiosa medaglia del Presidente della Repubblica che riconosce all’associazione il merito di aver fondato il concorso.

Degne di nota poi le parole della Dottoressa Daniela Tisi, Consigliere del Ministro per i Beni e le Attività Culturali a Fermo nelle veci del Ministro Alberto Bonisoli. «Fermo brilla di cultura e di arte, un brillante capace di unire, grazie alle attività dell’Antiqua Marca Firmana, la città di Fermo e quella di San Ginesio. Vi porto poi il saluto del Ministro Bonisoli, assente per impegni improrogabili- e legge- Auguro ai giovani concorrenti di vedere il concorso non solo come una gara ma come un momento di confronto e di crescita personale». A far eco alla Dottoressa Tisi, arrivano poi anche le parole del Presidente di giuria, il M° Silvia Marcovici. «Sono stati giorni di grande emozione, indimenticabili e di grande musica – racconta - Questo concorso è importante, non solo per la preparazione che richiede ma anche perché offre ai giovani una grande esperienza per diventare professionisti». La chiosa viene dal Sindaco di Fermo Paolo Calcinaro che ha evidenziato come la grande passione dell’Antiqua Marca Firmana consenta a Fermo di respirare un’atmosfera internazionale, una magia che il Concorso Postacchini ripete ormai da 26 anni. GLI ALTRI PREMI

Categoria D. Il primo classificato è Jevgenijs Cepoveckis dalla Lettonia, di 24 anni che ha eseguito “Havanaise” di C. Saint-Saens, accompagnato al pianoforte dal M° Annalisa Londero. A lui va il Premio Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo e il concerto premio con la Form-Orchestra Filarmonica Marchigiana che la coinvolgerà in alcuni concerti da tenersi nella Stagione Sinfonica 2020 nell’ambito del progetto U-35 Nuovi Talenti. Seconda classificata è Wonbeen Chung di 22 anni della Corea del Sud che ha eseguito il capriccio dallo studio in forma di Valzer di Saint-Saens di Ysaye, accompagnato al pianoforte dal M° Annalisa Londero. A lei va il premio Carifermo SpA. Il gradino più basso del podio se l’è aggiudicato invece la russa Olga Artyugina di 28 anni. Per lei il premio della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo. A questi si aggiunge il premio per il finalista non vincitore Wu Songao, di 22 anni e volto noto del Concorso Postacchini avendovi già concorso nell’edizione XXV. A lui va il premio della Solgas Srl/ Comune di Fermo e MACAP Srl di Sant’Elpidio a Mare.

Categoria C. Resta vacante il primo posto del podio della categoria C. Il secondo posto va invece a Lorenz Karls dalla doppia nazionalità svedese e austriaca di 18 anni, che si esibisce in “Erlkonig” di H.W. Ernst. Per lui il premio alla memoria dei Fratelli Amedeo e Sergio Quintili dalla Picenum Plast Spa di Magliano di Tenna (FM). Terzo posto invece per la tedesca di 21 anni Valerie Schweighofer che si è aggiudicata il Premio Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo.

Categoria B. Prima classificata della categoria B è la sedicenne ucraina Sofiia Yakovenko che esegue il capriccio n.21 per violino solo di Paganini e il “Grande Adagio dal balletto Raymonda op.57” di A. Glazunov accompagnata al piano dal M° Michelangelo Carbonara. A lei va il premio Solgas Srl di Fermo e la composizione realizzata dall’Istituto “Preziotti-Licini”. A seguire la statunitense Pilar Winter Hills di 14 anni che esegue per il pubblico un accoratissimo “Notturno in Do diesis minore” di Chopin, accompagnata al pianoforte dal Maestro Michelangelo Carbonara. A lei il premio Solgas Srl di Fermo. Ultimo nella categoria, il tedesco Leonard Toschev di 14 anni insignito del premio Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo.

Categoria A. Sul gradino più alto del podio Himari Yoshimura di 8 anni dal Giappone che ha incantato tutti con il Concerto n.1 o.6 in Re Maggiore, I mov. di Paganini, con l’accompagnamento del M° Michelangelo Carbonara. Per lei il premio Alvaro Giostra&Figli di Fermo e la realizzazione artistica dell’Istituto “Preziotti-Licini” . Il secondo posto è occupato da Yume Tomita (Giappone-Regno Unito) di 11 anni, che ha eseguito “Polanaise Brillante n.1 in Re Maggiore Op.4” di Wieniawski, con l’accompagnamento del M° Michelangelo Carbonara. A lei va il premio dell’Organismo di Mediazione Forense di Fermo e quello del Centro Culturale Antiqua Marca Firmana. Terzo posto per Sofia Demetriades di 11 anni, dall’Inghilterra che si aggiudica il premio Steca Energia Srl di Monte Urano e Centro Culturale Antiqua Marca Firmana.

I PREMI SPECIALI Il premio città di Ansbach, città gemellata con Fermo, al miglior concorrente di nazionalità tedesca va a Leonard Toschev, di 14 anni. Il cinese Wu Songao si aggiudica invece il Premio Comitato d’Onore alla migliore esecuzione di un brano di J.S. Bach. Il Premio Città di Fermo conferito dall’Assessorato Cultura e Turismo al concorrente italiano che ha meglio eseguito i Capricci di Paganini è andato a Irenè Fiorito, di 19 anni. Il premio alla memoria del Commendator Guerriero Santori (alla migliore interpretazione della composizione per violino solo o violino e pianoforte del XIX, XX o XXI secolo, per le Categorie - C e - D) va invece alla lettone Cepoveckis Jevgenijs.

LE BORSE DI STUDIO Assegnate ai candidati particolarmente meritevoli, sono state assegnate le seguenti borse di studio. Categoria A. La piccola Julia Kasprzak, tedesca di 11 anni ha ricevuto la borsa di studio del Commendator Niccola Campofiloni di Fermo e del Centro Culturale Marca Firmana. Categoria B. Dalla Cina, Peiqin Liu di 13 anni riceve la borsa di studio dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Fermo. Categoria C. Veronica Scotti dalla doppia nazionalità austriaca e francese di 19 anni ha ricevuto la borsa di studio dal Rotary International Club di Fermo.

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