FERMO - Il Forum Regionale Marche dell'Osservatorio Nazionale sul diritto di famiglia, suddiviso nell'arco dell'intera giornata del 12 Gennaio prossimo in due sessioni (mattutina e pomeridiana), tratta argomenti involgenti istituti giuridici in parte introdotti ed innovati dalla riforma Cartabia sul processo civile (e specificamente sul procedimento in materia di famiglia e minorenni).
I relatori sono di indubbio profilo scientifico - giuridico, partecipando al dibattito due professori universitari ordinari (Prof. Romolo Donzelli, ordinario di diritto processuale civile presso l'Università di Macerata e Prof. Claudio Cecchella, ordinario di diritto processuale civile presso l'Università degli Studi di Pisa), nonché tre magistrati civili togati (Dott. Silvia Corinaldesi e Dott. Valerio Guidarelli del Tribunale di Ancona e Dott. Geremia Casaburi del Tribunale di Nola), oltre all'Avv. Manuel Capretti del Foro di Fermo (autore di numerose pubblicazioni in materia di famiglia), il cui alto livello di approfondimento della materia è necessario al fine di affrontare gli argomenti oggetto del convegno, i quali richiedono estremo approccio e delicatezza interpretativi.
Peraltro l'ONDIF, nella persona del Presidente Nazionale, Prof. Avv. Claudio Cecchella, ha partecipato ai lavori della Commissione Luiso - nominata dal Ministero della Giustizia - che ha elaborato il testo di legge della Riforma Cartabia.
La riforma della giustizia, oltre ad aver assunto una preminente importanza tra gli addetti ai lavori (avvocati, magistrati e docenti universitari e psicologi), ha acquisito un grande rilievo a livello politico e mediatico, essendo anche il risultato dell'attuazione dei progetti finanziati attraverso il PNRR, con l'obiettivo di ridurre i tempi dei procedimenti, nonché di tenere il nostro Paese al passo con i tempi in riferimento ai nuovi modelli di vita familiare diversi dal matrimonio (unioni civili, convivenze di fatto).
Il Forum ha ricevuto il prestigioso patrocinio della Scuola Superiore dell'Avvocatura e del Consiglio Nazionale Forense (quest'ultimo quale organo rappresentativo a livello centrale dell'avvocatura italiana), nonché il patrocinio e l'accreditamento del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Fermo.