FERMO - E’ in programma mercoledì 5 marzo alle 21:00, alla Sala Montalcini del complesso Sagrini di Fermo, l’ultimo dei quattro appuntamenti del progetto “Oltre i Social” rivolto a genitori, insegnanti, formatori e adulti impegnati nell’educazione, sotto la guida del coordinatore scientifico Marco Brusati con la relazione di Rosa Il Grande, docente di Psicologia Generale presso l’Istituto Universitario Salesiano di Torino, che approfondirà il rapporto tra social network, rete e benessere psicologico dei giovani.
L’iniziativa è promossa dall’Associazione Amici dell’Opera di don Ricci e dal Centro Educativo per Minori Opera don Ricci, in collaborazione con AIART, ed è riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione come attività di formazione per docenti
Mercoledì scorso (26 febbraio) successo per il terzo incontro (FOTO ALLEGATE) che ha avuto come relatori Emanuele Frontoni, professore ordinario di informatica presso l’Università di Macerata e Lorenzo Lattanzi, presidente di Aiart-Marche, docente e formatore alla cittadinanza mediale.
In una sala gremita, alla presenza di numerosi docenti, educatori e formatori, i relatori hanno approfondito le opportunità offerte dall’intelligenza artificiale e le sfide educative che essa pone, soprattutto quando mancano consapevolezza e capacità critica nel formulare domande.
A testimonianza dell’attenzione della Chiesa verso il tema dell’intelligenza artificiale, significativa è stata la presenza dell’Arcivescovo di Fermo Mons. Rocco Pennacchio, che ha concluso i lavori con un apprezzato intervento.
Particolare interesse hanno suscitato le applicazioni dell’intelligenza artificiale in ambito medico illustrate dal professor Frontoni, come il supporto ai bambini nati prematuramente, la diagnosi dell’autismo e il recupero della voce per persone affette da determinate patologie. Nel confronto tra i relatori è poi emersa la necessità di un’educazione umanistica affinché la tecnologia sia posta al servizio della persona.
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