Droni e sonde per monitorare il territorio di Monterubbiano: l'attività di addestramento con il progetto SisMa

MONTERUBBIANO - Promossa dal gruppo di lavoro SisMa di concerto con il Gruppo di Protezione Civile Unpli Marche, si è svolta nella mattinata di sabato a Monterubbiano un'attività di addestramento del personale di Protezione Civile e di ricognizione delle zone sensibili del territorio comunale. Presenti 12 tecnici provenienti da vari Comuni delle province di Ascoli Piceno
e Fermo, dotati di 2 sistemi a pilotaggio remoto e 4 sonde di varie dimensioni. “Due sono gli scopi del nostra azione – rimarca il disaster manager Francesco Lusek, responsabile di SisMa -. Da un lato addestrare e mantenere elevata la preparazione degli operatori nell'utilizzo di strumentazioni tecnologiche. Dall'altro fare qualcosa di utile per le comunità che ci ospitano. Nello speficico, a Monterubbiano sono state fatte ricognizioni aeree con droni in alcune zone adiacenti il centro storico, mentre con sonde per videoispezioni sotterranee sono stati verificati alcuni cunicoli sotto al Polo San Francesco. Tutto il materiale fotografico e video è stato poi consegnato gratuitamente al Comune per attività utili ai propri uffici”.
Il team guidato da Lusek, in collaborazione con Unpli si occupa della preparazione delle comunità locali alla reazione in caso di emergenza e anche della dislocazione di attrezzature di soccorso in vari punti strategici, assegnandole poi ai vari gruppi di Protezione Civile. “Dopo aver approvato il Piano di Protezione Civile in sede di Consiglio comunale - aggiunge la sindaca Meri Marziali - è
nostra intenzione proseguire lungo questa direzione affidando a SisMa le attività di formazione ed informazione alla
popolazione e alle scuole di questo nuovo e strategico strumento”.