FERMO - Il passo ed i movimenti eleganti, un grande sorriso e lo sguardo determinato. Ha 18 anni Natasha Frezza, fermana doc, a giugno ha conseguito il diploma della Scuola di Ballo dell’Accademia del Teatro alla Scala di Milano. Anni di impegno e di sacrificio costanti per lei, da quando sei anni fa, a non appena 12 anni di età, ha deciso di partecipare ad un’audizione di danza classica per il prestigioso teatro scaligero.
Immediata l’ammissione in questa scuola importante, conosciuta e ambìta ma che richiede tanto lavoro, sei ore e mezza al giorno di preparazione, con il massimo dei docenti, compagne di corso dall’Italia e dal mondo e la voglia di farcela.
Insieme alla danza, nel pomeriggio, le lezioni al Liceo Coreutico della Scala per conseguire il diploma delle superiori, con la maturità superata a giugno scorso, subito dopo il diploma della Scuola di ballo.
Doppia soddisfazione per Natasha per cui la passione per la danza classica non è qualcosa che è nata ora, ma che risale a quand’era molto piccola, da bambina la richiesta ai genitori Massimo e Ines, che la supportano e la sostengono amorevolmente da sempre, di accompagnarla a vedere uno spettacolo come “La Cenerentola”. Da lì è scoppiata la scintilla, il fuoco sacro per la danza classica, l’inizio nelle scuole locali come Tutto Danza e poi la Compagnia del Fiore che l’hanno formata e incoraggiata. Da sei anni il grande salto a Milano, fatto con grande convinzione e passione, ancora oggi immutate.
Oggi Natasha è stata ricevuta a Palazzo Comunale dal Sindaco Paolo Calcinaro, insieme agli assessori Micol Lanzidei e Alberto Scarfini (FOTO), che nel donarle una targa ed un bouquet di fiori, oltre a congratularsi con lei si sono sentiti onorati del fatto che una cittadina fermana stia raggiungendo questi livelli artistici in prospettiva professionale, promuovendo l’arte della danza e la bellezza della cultura come messaggio da poter trasmettere ad altri giovani come lei.
Per Natasha ora si aprono le porte di un corso alla Scala che sarà propedeutico al lavoro in compagnie di danza italiane ed estere. “Il diploma conseguito rappresenta una tappa – le hanno detto Sindaco e Assessori - di una lunga carriera di successi e soddisfazioni che ti auguriamo, magari in teatri prestigiosi come sogni tu”.
Percorsi e risultati che, con i presupposti di determinazione, costanza e umiltà che ha già dimostrato, è stato auspicato Natasha possa intraprendere e raggiungere.