FERMANO - Nel rispetto dei diritti delle persone indagate, da ritenersi presunte innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento - indagini preliminari - fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, ed al fine di assicurare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito, si comunica che nei giorni scorsi nel corso degli specifici servizi di controllo del territorio disposti, i Carabinieri di Porto Sant’ Elpidio hanno arrestato un giovane tunisino, in esecuzione di ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Fermo per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità. Lo stesso infatti benché sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G. per il reato di resistenza a pubblico ufficiale e spaccio di sostanze stupefacenti, ometteva di presentarsi presso quel Comando dell’Arma, in assenza di valida giustificazione. L’arrestato è stato associato presso il carcere di Fermo.
Analogo reato è stato contestato sempre dai Carabinieri di Porto Sant’Elpidio a carico di un giovane pregiudicato del Foggiano. Anche in questo caso infatti, il giovane ometteva di rispettare l’obbligo di presentazione alla P.G. cui era sottoposto per il reato di spaccio di stupefacenti commesso nel 2022.
Nel corso del servizio è stato poi arrestato, sempre a Porto Sant’Elpidio un pregiudicato 52enne, colpito da ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Fermo per l’espiazione della pena residua di 4 mesi di reclusione per il reato di appropriazione indebita commessa a Porto Sant’ Elpidio nell’anno 2015. L’arrestato è stato recluso nel carcere di Fermo.
Ancora a Porto Sant’ Elpidio i Carabinieri della Stazione hanno rintracciato e arrestato un 40enne albanese, pregiudicato, gravato da un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura di Macerata. L’uomo deve espiare la pena definitiva della reclusione di 5 anni per i reati di rapina, ricettazione e lesioni personali aggravate commessi a Petriolo (MC) e Porto Sant’ Elpidio nell’anno 2017. L’arrestato è stato trasferito nel carcere di Fermo.