FERMO - Nel rispetto dei diritti delle persone indagate, da ritenersi presunte innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento - indagini preliminari - fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, ed al fine di assicurare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito, si comunica che nei giorni scorsi, a Fermo, i militari della locale Stazione Carabinieri, a conclusione degli accertamenti avviati a seguito di un intervento effettuato presso una ricevitoria del litorale fermano, richiesta proprio dal titolare dell’attività, hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Fermo un 72enne di origini siciliane. Gli operanti hanno accertato che l’uomo aveva tentato di porre all’incasso ben 9 biglietti “gratta e vinci” alterati, in quanto aveva applicato del nastro adesivo per unire parti di ticket già grattati, con parti riportanti codici a barre di altri vincenti, non ancora riscossi, verosimilmente reperiti nei cestini dei rifiuti posti nei pressi di altre rivendite. Successivi accertamenti, eseguiti in sinergia con la società “Lotterie Nazionali” hanno permesso di verificare che i gratta e vinci in questione ed i codici a barre vincenti non erano di provenienza furtiva.
Questi episodi evidenziano l'importanza della presenza costante dell'Arma sul territorio e la necessità di una sinergia con i cittadini. È fondamentale che chiunque sospetti di essere stato vittima di un raggiro o abbia notizie utili a riguardo segnali tempestivamente tali circostanze al numero di emergenza 112.
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