FERMANO - Un sogno che può diventare realtà: la Metrotranvia della Valle del Tenna è quanto propone un comitato recentemente costituito, l’MMM, acronimo che sta per Metrotranvia Mare-Monti.
“Il Comitato MMM nasce a inizio 2022 grazie a CNA, Italia Nostra, Legambiente e Centro Studi Carducci di Fermo – spiega il presidente del comitato Elvezio Serena -. Il nostro scopo è di realizzare un’infrastruttura moderna ed ecosostenibile che colleghi l’Adriatico ai Sibillini ripercorrendo, ove possibile, il tracciato della storica ferrovia Porto San Giorgio-Fermo-Amandola attiva dal 1908 al 1956”.
“Si parte dalla Stazione ferroviaria di Porto San Giorgio, punto di riferimento del Fermano, per poi collegare Fermo e da qui tutta la valle del Tenna fino ad Amandola – continua Serena -. Quest’opera non sarebbe più “lu trinittu” di una volta ma la metrotranvia appunto, un sistema di mobilità più leggero e agile: nei tratti abitati assomiglierà ad un tram, nei tratti extraurbani svolgerà la funzione ferroviaria. Sarà una struttura moderna ed ecosostenibile, ipotizziamo anche la possibilità di alimentazione elettrica o meglio ancora ad idrogeno, nuova tecnologia già sperimentata ad esempio in Germania e presto anche in Italia”.
Tanti i vantaggi portati con la nuova infrastruttura viaria: dalla promozione turistica dell’intera provincia fermana al decongestionamento delle strade, dalla sicurezza (si pensi alle categorie più fragili come bambini, anziani, disabili), alla riduzione dell’inquinamento atmosferico nell’ottica della transizione ecologica ormai improcrastinabile.
“Abbiamo stimato un bacino d’utenza di almeno 100.000 abitanti. Pensiamo ai pendolari, agli studenti, a chi dovrà recarsi presso il futuro ospedale di Campiglione. E poi, con una adeguata promozione, la metrotranvia costituirà un importante richiamo turistico di livello internazionale. Dal mare arriviamo in tutta sicurezza ai Monti Sibillini, attraversando paesaggi mozzafiato, dolci colline, stupendi paesi, il fiume a due passi. Insomma un’attrazione vincente al pari di altre soluzioni simili già sperimentate con successo in varie parti d’Italia e d’Europa. Sottolineo poi l’intermodalità: vado ad Amandola con la metrotranvia, nelle stazioni ci saranno biciclette, auto elettriche a noleggio e con queste raggiungo i siti montani vicini, e poi le piste ciclabili in fase di realizzazione per una mobilità dolce interconnessa”.
Con l’iter a che punto siamo? “A luglio la Provincia di Fermo, nell'assestamento di bilancio, ha previsto 30.000 euro per lo Studio di prefattibilità della Metrotranvia Mare-Monti, di cui 10.000 a carico dell'ente e la rimanente cifra da reperire esternamente. La Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo è disponibile a finanziarlo, almeno in parte; stiamo sensibilizzando la Regione Marche e la STEAT, coinvolgeremo anche la Camera di Commercio. Dobbiamo accelerare per avere presto lo studio, necessario per poter accedere a fondi PNRR.
Inoltre operiamo in stretta sinergia con istituzioni ed enti: quasi tutti i Comuni del vecchio percorso ferroviario hanno già formalizzato la volontà di realizzare l’infrastruttura. Oltre ai municipi fermani, annoveriamo anche Monte San Martino, Penna San Giovanni, Sant’Angelo in Pontano e Sarnano dal Maceratese e Montemonaco dall’Ascolano, per un’istanza forte, interprovinciale.
Ha espresso parere favorevole, con lettera, il Presidente del Parco nazionale dei Monti Sibillini, hanno inoltre deliberato gli Ordini degli Ingegneri e degli Architetti della Provincia di Fermo, i Collegi provinciali dei Geometri e dei Periti Industriali oltre all'Unione Montana dei Monti Azzurri. A supporto della bontà del progetto c’è un atto di indirizzo-delibera di giunta del Comune di Fermo.
Per concludere, i vantaggi di questa moderna ed ecologica infrastruttura saranno straordinari, soddisfacendo le esigenze di rilancio delle valli del Tenna, dell'Aso, dell'Ete, delle aree interne, e dei comuni limitrofi delle province di Macerata e di Ascoli Piceno. Ecco perché questa volta o mai più: dobbiamo sfruttare questo momento storico, ci dobbiamo credere. In tal senso sabato 28 gennaio alle ore 10,30 il Comitato MMM invita stampa, amministratori, associazioni, sindacati e cittadini alla conferenza sullo studio di prefattibilità della Metrotranvia Mare-Monti presso la Sala del Consiglio Provinciale della Provincia di Fermo, in Largo Don Gaspare Morello”.
Per informazioni e adesioni: Comitato MMM, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Alessandro Sabbatini
+39 0734.223110
