FERMO - In linea con quanto fatto nel primo mandato, l’Assessorato all’Ambiente del Comune di Fermo prosegue l’azione intrapresa nel veicolare progettualità di tipo ecologico, con l'obiettivo di sensibilizzare la popolazione al sempre maggiore rispetto e attenzione nei confronti dell’ambiente. In questi giorni, su proposta dell'assessore Ciarrocchi, la Giunta Comunale ha deliberato di aderire alla campagna nazionale contro l’abbandono di mozziconi nell’ambiente, promossa dall’Ass. onlus Marevivo, in collaborazione con British American Tobacco Italia e patrocinata dal Ministero dell’Ambiente, denominata “Piccoli gesti, grandi crimini".
“Si tratta di una campagna nazionale che prevede una serie d’iniziative ad alto impatto visivo – ha detto l’Assessore alle Politiche Ambientali Alessandro Ciarrocchi - che mirano a sensibilizzare i cittadini sui rischi legati al littering, ovvero l’abbandono, deliberato o involontario, di rifiuti di piccole dimensioni in spazi pubblici o aperti come strade, piazze, parchi, spiagge. Con questa campagna vorremmo contribuire a limitare l’inquinamento generato dall’abbandono dei mozziconi di sigaretta stimolando ed abituando i cittadini a uno stile di vita ecologicamente sostenibile, secondo le direttive della Comunità Europea e della normativa nazionale e regionale in merito alla riduzione della produzione dei rifiuti, assumendo la valenza di un progetto di educazione ambientale nell’ambito delle iniziative legate alla “Bandiera Blu”.
Un’opera di sensibilizzazione che avverrà con messaggi pubblicitari, anche attraverso i social, con la distribuzione di posacenere tascabili, informazioni dipinte accanto ai tombini e con una giornata a tema con iniziative di impatto.
Dunque un nuovo (e sempre innovativo) progetto di sostenibilità, in linea con quanto fatto fino a questo momento e iniziato con l’istallazione delle “Case dell’Acqua”, proseguito con l’istallazione degli eco raccoglitori di plastica “Pandaa”, con le tante iniziative pubbliche sulla raccolta differenziata, sempre con l'obiettivo di diffondere la cultura della valorizzazione dell’ambiente, promovendo allo stesso tempo il circolo virtuoso dei rifiuti, nell’ottica della salvaguardia, in particolare, del territorio e delle acque marine”.
Ma la progettualità del settore mira anche a dare continuità alle tante iniziative didattico-ambientali sperimentate negli anni scorsi nei vari istituti scolastici: in questo caso l'ufficio ambiente comunale ha intercettato un'iniziativa innovativa di tipo fitosanitario, per applicare un metodo di lotta biologica agli afidi delle piante di particolare pregio storico ambientale, appartenenti al patrimonio arboreo comunale.
“Abbiamo ritenuto importante dare un segnale di continuità al nostro rapporto con le scuole aderendo a questo progetto che sarà messo in campo nella prossima primavera, o comunque quando le condizioni sanitarie lo consentiranno, perché coinvolge gli studenti che saranno impegnati in prima persona. Incideremo sul patrimonio arboreo situato al parco del Girfalco – ha proseguito l’assessore - mediante un progetto didattico ambientale significativo, che contribuisce a limitare l’inquinamento generato dall’uso di prodotti chimici e pesticidi nella manutenzione di giardini, parchi privati e pubblici: questa iniziativa assume anche una valenza simbolica di alto impatto visivo, sempre con l'obiettivo di stimolare i cittadini ad assumere uno stile di vita ecologicamente sostenibile”.