FALERONE - Iniziative e percorsi educativi, formativi di approfondimento sui temi della crescita attraverso la conoscenza delle emozioni e della relazione positiva con l’altro. A ciò mira il progetto “Emozioni per crescere”, messo in campo dal comune di Falerone, che mira, in sostanza, allo sviluppo delle abilità emotive e relazionali di bambini e famiglie, passando per la formazione degli insegnanti e il potenziamento di tutta la comunità educante.
Progetto che nasce per il contrasto della povertà educativa e il sostegno delle opportunità culturali ed educative di persone minorenni, in risposta all’avviso pubblico della Presidenza del Consiglio dei Ministri “EDUCARE IN COMUNE”, Area B “Relazione e inclusione”. Beneficiari degli interventi saranno gli allievi dell'ISC di Falerone, i docenti dell’Istituto stesso, i giovani in situazioni di disagio e disabilità e le famiglie residenti nel Comune di Falerone.
L’ISC di Falerone è composto da 6 Scuole dell'Infanzia, 4 Scuole Primarie e 3 Scuole Secondarie di primo grado, per una popolazione scolastica complessiva di oltre 700 minori. Il progetto partirà a maggio prossimo e durerà un anno.
Prevede percorsi formativi ai docenti delle Scuole dell'Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado sull’educazione emozionale, le strategie per la gestione delle emozioni, il potenziamento delle Life Skills e l’attitudine all'ascolto. Poi l’attivazione di uno sportello di ascolto per il sostegno alla genitorialità, percorsi educativi per l’intercettazione precoce e/o prevenzione del disagio. Si prevede la realizzazione di percorsi formativi e laboratoriali esperienziali attraverso attività di gruppo incentrate sulla gestione dei conflitti e delle emozioni e sul potenziamento delle life skills. La realizzazione di interventi di sostegno e attività di socializzazione e laboratoriali pomeridiane e di iniziative durante l’estate, ludico-ricreative, sportive e laboratoriali. Poi giornate ed eventi rivolti alla costruzione di una comunità educante attraverso percorsi informali con attività all'aria aperta, visite guidate alla scoperta del territorio e momenti di convivialità.
Inoltre il progetto prevede di coniugare lo sviluppo delle emozioni con le nuove tecnologie digitali, grazie alla collaborazione con l’Università di Macerata e col prof. Frontoni. Previsto lo sviluppo e la sperimentazione di un'innovativa piattaforma di interazione remota e di gamification dedicate all'alfabetizzazione emotiva, alla misura e all'incremento delle capacità emotivo relazionali e life skills dei bambini e non, beneficiari del progetto.
La realizzazione vede insieme un pool di enti del Terzo Settore che operano nel territorio: la fondazione Human Foundation per la valutazione dell’impatto sociale del progetto, WEGA Impresa Sociale, l’ANFASS fermana, l’Associazione Presepio Vivente Falerio Picenus, l’Associazione Parco San Paolino e l’Associazione Comunità di Patrimonio.
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