Cresce l'attesa per "Viva Vittoria", l'evento organizzato per contrastare la violenza sulle donne

FERMO – 1.500 coperte, 6.000 quadrati, 1.080 kg di lana utilizzati, 24.400 ore circa di lavoro da mesi. E ancora: 41 associazioni coinvolte, 14 città da fuori regione che hanno inviato coperte realizzate. Sono i primi numeri del tanto atteso evento a cui stanno lavorando da quasi un anno tante volontarie e tanti volontari, un evento per contrastare la violenza sulle donne, che avrà un’importante ribalta dalla Piazza di Fermo.

Cresce l’attesa per Viva Vittoria, l’opera relazionale condivisa, che sta per arrivare in città: il 10 marzo 2024 migliaia di coperte in maglia copriranno Piazza del Popolo per dire NO alla violenza sulle donne e Fermo sarà la prima città delle Marche ad ospitare tale iniziativa.

Le coperte, create con i quadrati 50x50 cm realizzati dalle volontarie e dai volontari e da chiunque vuole dire NO alla violenza sulle donne, saranno oggetto di una raccolta fondi.

L'intero ricavato sarà devoluto a:
- Bet ETS Onlus
- Comunità Sant’Anna | Comunità educativa per minori
- On the Road Cooperativa Sociale
- Sagrini Onlus
per sostenere, in particolare, progetti volti ad aiutare le donne vittime di violenza a raggiungere un’autonomia economica e a qualificarsi per cercare un lavoro.

L'evento nasce dalla collaborazione del Centro Sociale San Marco, con l'associazione di volontariato Viva Vittoria ODV di Brescia, ideatrice e promotrice del progetto nato nel 2015 e approdato in quasi 30 piazze in Italia e all’estero.

L’iniziativa ha ricevuto sia il patrocinio della Città di Fermo, della Commissione Comunale Pari Opportunità, dell’Assessorato ai Servizi Sociali ma anche quello della Commissione Pari Opportunità Provinciale e Regionale.

"Un evento importante per il messaggio di sensibilizzazione che trasmette, una festa cromatica che aspetteremo e che ho visto in altre città, così quando il Presidente del Centro Sociale San Marco Claudio Monterubbiano me ne ha parlato, il Comune ha aderito in maniera entusiastica" – le parole del Sindaco Paolo Calcinaro cui sono seguite quelle di Micol Lanzidei, Assessore con delega alle Pari Opportunità, che ha sottolineato “come l’arte e la cultura sono a servizio di messaggi sociali”, dell’assessore alle Politiche Sociali Mirco Giampieri che ha ricordato “i progetti di supporto esistenti in città, dalla Casa Rifugio alla sala preposta al Pronto Soccorso, fino al percorso legale creato dai Carabinieri”.

Soddisfazione e rallegramenti sono stati espressi da Maria Lina Vitturini, Presidente della Commissione regionale Pari Opportunità che ha evidenziato come “sia di fondamentale importanza trasmettere messaggi con iniziative in grado di sensibilizzare sul tema, tema che conta ogni giorno purtroppo nuovi fatti di cronaca”.

"Un intreccio di fili e colori che sono la metafora della rete e della collaborazione e che sono il modo principale per contrastare la violenza di genere" – ha ricordato Francesca Palma, Presidente della Commissione Provinciale Pari Opportunità, presente insieme alla dott.ssa Luciana Mariani, componente della stessa Commissione.

"Una nuova iniziativa che subito abbiamo supportato e che riteniamo di grande importanza e sensibilità, che va nel solco delle progettualità che stiamo portando avanti con impegno e lavoro, proprio perché crediamo che la missione sulle Pari Opportunità vada portata avanti con tutte le azioni che possono creare riflessione e sensibilizzazione" – ha detto Romina Giommarini, Presidente della Commissione Comunale Pari Opportunità.

Nella giornata del 10 marzo spazio alla cultura ed alla musica con gli interventi dei musicisti del Conservatorio Pergolesi che “come istituzione oltre ad essere sensibile al tema dimostra come si integri con la città e ne sia parte importante “ - ha detto il direttore M° Piero Di Egidio.

Collegata da remoto, in sede di presentazione, Cristina Begni, presidente nazionale dell'associazione Viva Vittoria, che ha sottolineato "la bellezza della collaborazione fra associazioni, l'unità di intenti, mani che con cura e passione si sono messe a realizzare coperte per questo scopo".

"Tutto è partito dopo che ho visto Viva Vittoria a Milano ed ho voluto portare questo evento a Fermo proponendolo al Presidente Monterubbiano che subito ha accolto l'invito con grande dedizione, la stessa dedizione di tante volontarie e volontari in questi mesi - ha detto Azzura Sorbi, project manager di Viva Vittoria.

Non nasconde emozione e commozione per un evento che si avvicina, a cui sta dando tutto se stesso, il Presidente del Centro Sociale San Marco Claudio Monterubbiano che ha sottolineato come “le tante volontarie e volontari abbiano messo in luce il senso dello stare insieme, in nome di un obiettivo comune e lodevole".

All’iniziativa si può contribuire ancora:

● Realizzando ai ferri o all’uncinetto uno o più quadrati in maglia cm 50x50, aggiungendo la propria firma in qualsiasi forma o modo. L’attività può essere svolta singolarmente o attivando gruppi di lavoro e di scambio.
● Diffondendo e facendo conoscere l’iniziativa tra gruppi, amici, conoscenti, simpatizzanti
● Donando lana nuova o usata ma pur sempre utilizzabile per la creazione dei quadrati.

Attualmente a Fermo, l’hub di Viva Vittoria è il Centro Sociale San Marco (via San Marco, 73) dove sono già attivi gruppi di donne che con cadenza settimanale si incontrano per lavorare insieme all’uncinetto o a maglia. Sempre il Centro Sociale San Marco è il luogo a cui inviare i quadrati realizzati o la lana acquistata o recuperata.

I contatti:

● Claudio Monterubbiano | Presidente del Centro Sociale San Marco | 338 7058951
● Azzurra Sorbi | Project Manager di VV Fermo | 348 7833514
● mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.