Deterioramento cognitivo: un convegno per parlare dei bisogni e fare rete tra care giver, esperti e associazioni

Alberto Maria Scarfini Assessore Comune di Fermo e Valerio Palmieri Presidente Associazione Grande Anima

TORRE DI PALME - L’esperienza della malattia, a fianco della persona che la vive, è una dimensione che coinvolge “Scelte etiche e Scelte d’Amore”, come riporta il titolo del convegno in programma fin dalla mattina l’11 novembre a Torre di Palme, Villa Lattanzi, e dove il filo conduttore degli interventi sarà il “prendersi cura delle persone affette da deterioramento cognitivo”.

L’evento organizzato dall’odv Grande Anima con AIMFT - Associazione Italiana Malattia Fronto Temporale, “si pone l’obiettivo di fare rete tra associazioni, esperti, care giver e cittadini per iniziare a costituire, anche nella nostra provincia, un insieme di punti di riferimento verso i quali la solitudine delle famiglie possa trovare informazione, appoggio e sostegno concreti per rendere meno complessa e difficile la gestione di tale malattia”, spiegano gli organizzatori nella conferenza stampa di presentazione. Il convegno ha il patrocinio di Regione Marche, Provincia di Fermo, dei Comuni di Fermo e Montegiorgio, dell’Ordine dei Medici di Fermo e vede le adesioni delle associazioni Alzheimer Uniti Italia, Marche SM ODV, L’Abbraccio, Afma Fermo, Afam Alzheimer Uniti Marche. Il nutrito programma prevede, tra gli altri, interventi delle professoresse Cerami, neurologa dell’Università di Pavia e Luzzi, neurologa dell’Università di Ancona, dei dottori Angeloni e Pucci, neurologi dell’UOC di Neurologia Ast Fermo, delle dottoresse Bussè, psicologa responsabile dell’equipe Elisir di AIMFT per il sostegno ai care giver e di Ciccola, psicologa dell’UOC Neurologia Ast Fermo.

Con Il Presidente dell’Ordine degli Infermieri di Fermo Moreschini, il geratria Postacchini e Manila Nardi di “M&D” sarà invece dedicata una riflessione particolare all’importanza del sostegno a domicilio, ormai riconosciuto come elemento fondamentale per contenere l’ospedalizzazione, gli accessi indebiti al pronto soccorso e accrescere la qualità della vita di pazienti e care giver. Ancora, durante il convegno la filosofa Sanchioni e il dottor Pucci rifletteranno insieme al pubblico sulle delicate questioni etiche, deontologiche e sulla ricerca di senso nel percorso di malattia, anche alla luce degli importanti strumenti legislativi che i cittadini hanno a disposizione come la legge 38/2010 sulle cure palliative e la legge 219/2107 sulle Disposizioni Anticipate di Trattamento, la Pianificazione Condivisa delle Cure e il consenso informato. Non a caso, la conferenza “Scelte etiche e Scelte d’Amore: prendersi cura delle persone affette da deterioramento cognitivo” si tiene in corrispondenza della giornata nazionale delle Cure palliative.

“Le storie legate al lutto prolungato nel tempo che il deterioramento cognitivo comporta, ci hanno coinvolto con i care giver che accompagnano i propri cari affetti da Malattia Fronto Temporale che stravolge la vita di chi si ammala e di tutta la rete familiare ed amicale - raccontano gli organizzatori - Ci sono esperienze di lutto che lasciano senza fiato per la rapidità, per l’improvviso baratro nel quale vengono trascinati coloro che, sgomenti ed increduli, sopravvivono al dolore. Ci sono esperienze di lutto che giungono nel calore e nella pace dell’armonia di una vita attraversata e vissuta nella pienezza degli affetti, di relazioni umane e quotidianità buone e armoniose. E poi ci sono esperienze di lutto che iniziano al momento in cui viene diagnosticata una malattia inguaribile, progressiva, rara e sconosciuta e che comporta la scomparsa dell’essenza e il deterioramento della persona e della sua storia per lunghi anni”. Per tutti questi lutti, per queste assenze, per ogni persona che inizia un nuovo viaggio sotto il peso di un pesantissimo bagaglio, l’Associazione Grande Anima, anche in memoria degli insegnamenti di Rosy Medri, da cinque anni offre ascolto e sostegno, riflessione e accoglienza nella convinzione che la resilienza – mission dell’associazione – sia una competenza che va acquisita, rinnovata, affinata e consolidata con il confronto, la formazione e l’informazione.

La serata si chiude con la proiezione di “la Folle Vita” (la cui visione è limitata ai soli iscritti all’evento) film spagnolo uscito in Italia a giugno del 2023 che racconta la vita di una famiglia nella quale irrompe prepotente Malattia Fronte Temporale. L’evento sarà registrato e reso disponibile sui social dell’Associazione Grande Anima. La partecipazione è gratuita ma i posti sono limitati ed è necessario prenotare la partecipazione. Per informazioni: Laura, 333 7038969: Valerio, 333 6878233

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