Confindustria Fermo, conti in ordine e strategie di sviluppo

FERMANO - “Conti in regola e associazione in salute. Confindustria Fermo guarda con serenità al futuro, consapevole di avere molto da fare e da dare agli imprenditori”.

Il presidente Fabrizio Luciani ha presentato al Consiglio Generale di Confindustria il primo bilancio consuntivo dell’associazione e l’ha fatto di fronte al prefetto di Fermo, Michele Rocchegiani, e al presidente dell’Isao, Mario Baldassarri. “Due presenze che ci onorano. La vicinanza della prefettura è fondamentale, è un interlocutore per chi ogni giorno è in prima linea. E così l’Istao che è un faro che illumina la strada anche grazie a nuovi corsi in partenza utili alle Pmi” prosegue Luciani.

Durante la parte privata, riservata agli associati, è stato approvato il Bilancio, poi il momento pubblico nella sala convegni dell’Hotel Royal in cui è stato analizzato il contesto economico che Confindustria è pronta ad affrontare.

“Il Pil italiano è cresciuto, secondo il Fondo Monetario Internazionale la nostra economia (+6,2%) va meglio di Germania (1,8), Francia (2,6) e Cina (3%). Questo perché il nostro modello industriale è virtuoso. È il momento di fare scelte coraggiose, a cominciare da quel taglio del cuneo fiscale che da troppo tempo la politica ci promette. Le imprese vogliono assumere, ma servono condizioni migliori” ribadisce Luciani.

Il fermano ha chiuso un 2022 caratterizzato dall’export, che ha permesso anche di mantenere un 68,4% di tasso occupazionale nella fascia under 64. “Il problema è che restiamo una provincia con un enorme gap infrastrutturale. A14 e intervalliva Campiglione-Valdaso sono ferme al palo, finalmente sono stati stanziati fondi per la Monti Mare, almeno per il tratto previsto da Amandola a Servigliano. Bene, ma non basta, ragioniamo già sul tratto mancante”.

Durante l’incontro, Luciani ha anche puntato sull’innovazione e digitalizzazione: “Abbiamo chiesto alla Regione di inserire risorse dal Por Fesr asse 1 per il trasferimento tecnologico e la trasformazione digitale, semplificando però modulistica e rendicontazione. Sfida questa che vede impegnatala la Svem del presidente Santori” prosegue Luciani.

Tra i servizi che il 2023 saranno garantiti da Confindustria Fermo c’è quello alla formazione, con la Società di Servizi in fase di riorganizzazione ma già impegnata nella ricerca dei bandi necessari, e la sostenibilità, che prima di essere raggiunta va conosciuta.

“C’è poi la questione welfare aziendale. Uno strumento, non un costo. Perché genera un circolo virtuoso con benefici a medio e lungo termine. Gli ambiti d’intervento sono molteplici: salute, previdenza, assicurazioni per i dipendenti, assistenza ai familiari. Ogni impresa, adottando uno strumento di welfare, migliorerà il benessere interno. È un fatto. Come associazione stiamo studiando le migliori strategie per piccole e medie imprese”.

Bilancio positivo, autonomia territoriale e ingresso nelle due realtà principali a livello di turismo e promozione: “Abbiamo un nostro associato nel nuovo Cda di Marca Fermana e abbiamo avviato nuove relazioni con Tipicità. Questo – conclude il presidente – con il solo obiettivo di favorire le nostre aziende in settori cardine dell’economia regionale”.

Devi effettuare il login per inviare commenti

Annunci

Vai all'inizio della pagina
Preferenze Cookie
Le tue preferenze relative al consenso
Qui puoi esprimere le tue preferenze di consenso alle tecnologie di tracciamento che adottiamo per offrire le funzionalità e attività sotto descritte. Per ottenere ulteriori informazioni, fai riferimento alla Cookie Policy.Puoi rivedere e modificare le tue scelte in qualsiasi momento.
Analytics
Questi cookie ci permettono di contare le visite e fonti di traffico in modo da poter misurare e migliorare le prestazioni del nostro sito. Ci aiutano a sapere quali sono le pagine più e meno popolari e vedere come i visitatori si muovono intorno al sito. Tutte le informazioni raccolte dai cookie sono aggregate e quindi anonime.
Google Analytics
Accetta
Declina
Accetta tutti
Rifiuta tutti
Salva la corrente selezione