FERMANO - “Non possiamo comandare la natura se non obbedendo a lei” Questo sarà il tema sul quale si cimenteranno i ragazzi coinvolti nel Torneo della Disputa di questo anno. La frase del filosofo Francesco Bacone è stata sorteggiata durante la conferenza stampa di presentazione del progetto legalità promosso dall'Ordine degli Avvocati di Fermo e rivolto agli istituti del territorio di competenza del Tribunale di Fermo.
Nella splendida cornice della Sala Consiliare della Provincia di Fermo si è dato il via al consueto appuntamento giunto alla sua terza edizione, moderato dall'Avv. Alessia Capretti, referente territoriale del Torneo. Anche per il 2024, l'Ordine di Fermo si conferma l'unico Foro delle Marche ad aver aderito all'iniziativa del Consiglio Nazionale Forense e l'abbinamento per la prima fase quest'anno prevede l'incontro con l'Ordine di Siena, collegato da remoto per la prima parte della conferenza stampa congiunta.
Cinque gli istituti del territorio coinvolti: il Liceo “Mercantini” di Ripatransone, il Liceo Scientifico “Calzecchi Onesti” di Fermo, il Liceo Classico “Annibal Caro” di Fermo, l’ITT “Montani” di Fermo e il Polo “Carlo Urbani” di Porto Sant'Elpidio. I ragazzi, adeguatamente preparati dagli avvocati formatori del Foro di Fermo, si sfideranno argomentando e controargomentando sulla frase scelta e chi convincerà maggiormente la giuria supererà la fase locale per accedere a quella territoriale ed affrontare l'istituto di Siena nel mese di aprile.
Il testimone è stato passato dai ragazzi del Polo Urbani risultati vittoriosi nell'ultima tornata del 2023 e lo studente che ha rappresentato tutta la squadra ha tessuto le lodi del progetto rimarcando l'importanza del processo dialettico che porta a sviluppare il pensiero critico, base della formazione di cittadini liberi e consapevoli. Amicizia, sostegno reciproco e rispetto con gli avvocati sono stati temi evidenziati dall'ex disputante che ha rilevato come la capacità di usare la parola dia sostegno ai principi della democrazia.
Presenti in conferenza stampa le massime autorità locali, a partire dal Presidente della Provincia Michele Ortenzi che ha espresso la massima condivisione e disponibilità per questa iniziativa. “Ho seguito anche lo scorso anno la presentazione del Torneo della Disputa – dichiara Ortenzi - evento interessante che dà la possibilità agli studenti di imparare ad utilizzare al meglio la parola. Invito i ragazzi a voler cogliere questa opportunità formativa dall'alto valore educativo; l'uso consapevole della parola li renderà adulti consapevoli”.
“Auspico che voi possiate innamorarvi del percorso giuridico – ha esordito il Sindaco di Fermo Paolo Calcinaro - io stesso ho intrapreso da giovane questa strada. Qui c'è un ambiente sano, ne è la testimonianza l'organizzazione di questa iniziativa. Oggi non c'è più il sovraffollamento dei miei tempi, ora ci sono spazi “umani” per poter serenamente trovare uno sbocco professionale, senza sgomitare. Se comunque non aderirete a questo percorso, un momento come questo aiuta nella dialettica e nella logica del ragionamento, cosa che porterete sempre con voi, anche quando dibatterete con un vostro professore per un punto di vista diverso. Porsi di fronte all'altro, capire come comunicare, saper convincere: questo servirà sempre. Il processo logico dietro una disputa è fondamentale e l'esperienza vi arricchirà sicuramente. Ringrazio il Consiglio dell'Ordine per portare avanti una simile iniziativa”.
Presente, nonostante i tanti impegni da facente funzione del Prefetto, la dott.ssa Alessandra De Notaristefani ha sottolineato come la Prefettura sia al fianco degli Avvocati in questa iniziativa perché ” laddove si discute di profili che attengono la legalità e la giustizia la Prefettura è presente e fa squadra con tutto il territorio. In bocca al lupo a tutti, tenete presente che logica e razionalità nell'interloquire è strumento fondamentale qualunque strada decidiate di percorrere”.
Ha concluso il Presidente dell'Ordine degli Avvocati di Fermo Fabiana Screpante che ha portato i saluti della Consigliera Nazionale Forense Avv. Francesca Palma la quale ha ringraziato le istituzioni scolastiche e politiche per la fattiva partecipazione, augurando ai giovani partecipanti di divertirsi apprendendo al tempo stesso i valori di libertà e democrazia che ispirano gli avvocati nel confronto difensivo. Successivamente la Screpante ha dichiarato: “ringrazio le autorità presenti e il Presidente del Tribunale dott. Bruno Castagnoli che ha permesso ai ragazzi di entrare nel palazzo di giustizia in occasione di questa iniziativa ed è sempre disponibile nei confronti delle giovani generazioni. L'obiettivo del nostro Ordine è sempre quello di arrivare a più ragazzi possibili trasmettendo loro il nostro sapere. Istituti scolastici e professori si mettono ogni anno a disposizione e le adesioni di quest'anno ne danno conferma. Il punto di forza del nostro Ordine è di esprimere al meglio la funzione sociale dell'avvocato mettendo a disposizione dei ragazzi professionalità e competenze. Ringrazio il gruppo degli avvocati formatori, coeso e motivato: in primis l'avv. Alessia Capretti, Consigliere dell'Ordine e motore di questo progetto.” “Ragazzi, approfittatene, vivete quest'esperienza a fondo- le parole della Presidente - Diamo il nostro meglio, divertiamoci e perché no, magari puntiamo alla finale”.
Prima della presentazione delle squadre per il 2024, l'Avv. Laura Dumi ha condiviso la sua passata esperienza facendo emergere come il lavoro di affiancamento ai ragazzi sia stato un percorso di crescita. “C'è una trama principale che è la sfida con la parola che si alterna con colpi di argomentazioni e controargomentazioni. Le finalità sono importanti e cioè far comprendere che c'è un modo di comunicare diverso dall'attacco personale, dal dileggio per imparare a riconoscere le forme fasulle di argomentazione e smascherare slogan negativi”.
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