PORTO SANT'ELPIDIO - Gli ultimi rilevamenti Arpam, effettuati a fine luglio, hanno confermato l’ottimo stato delle acque di Porto Sant’Elpidio, con un livello, ai fini della balneabilità, catalogato come eccellente. In base alle direttive regionali, almeno una volta al mese vengono effettuati, da aprile a settembre, per tutta la stagione balneare, prelievi da parte di Arpam per il controllo delle acque. Quelli che interessano Porto Sant’Elpidio vengono effettuati in nove punti, l’ultimo in ordine di tempo è stato eseguito il 24 luglio scorso ed ha confermato la qualità delle acque e valori di batteri abbondantemente al di sotto dei limiti di balneabilità. I monitoraggi si effettuano 500, 700 e 900 metri a sud della foce del Chienti, davanti ai fossi Castellano, Fonteserpe, dell’albero e del palo, 700 metri e 200 metri a nord della foce del Tenna.
Si ricorda che i dati dei rilevamenti sono pubblici e possono essere monitorati dalla cittadinanza al portale del Ministero della salute https://www.portaleacque.salute.gov.it/PortaeleAcquePubblico/mappa.do E’ sufficiente scrivere nel motore di ricerca la località e visionare tutti gli aggiornamenti, selezionando i diversi punti di campionamento.
L’ottima qualità delle acque è elemento essenziale anche ai fini della riconquista della Bandiera Blu, che Porto Sant’Elpidio punta a riottenere a breve.
“Abbiamo nuovamente, da alcuni anni, parametri estremamente positivi per esprimere la nostra candidatura – commenta il sindaco Massimiliano Ciarpella - Verificheremo da qui ad ottobre, quando scadranno i termini per presentare la domanda, se sia possibile concorrere alla Bandiera Blu tenendo conto dei lavori in corso per il posizionamento delle scogliere. Se così sarà, puntiamo a fregiarci di nuovo della Bandiera Blu dal 2024. In caso contrario, l’appuntamento è solo rimandato, ma il livello di salubrità, la pulizia del nostro mare è sicura e puntualmente monitorata”.
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