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In bus, in cerca di occasioni. Navetta gratuita per il Salotto della Calzatura. Franchellucci e Vallesi: "Promuoviamo le nostre eccellenze"

PORTO SANT'ELPIDIO - Un bus navetta gratuito per raggiungere il Salotto della Calzatura, il mercatino dedicato alla produzione calzaturiera del Distretto fermano, in programma nei giovedì di luglio e agosto. E' il servizio messo a disposizione dal Comune di Porto Sant’Elpidio per dare la possibilità a residenti e turisti di prendere parte all'iniziativa che ogni anno richiama centinaia di visitatori.

In accordo con la Steat, dal 23 luglio al 27 agosto, ogni giovedì, saranno quattro le corse che dal Camping “La risacca” raggiungeranno il centro (via Mameli) nei seguenti orari: 21 - 21.40 - 22.20 - 23; altre quattro corse riporteranno i vacanzieri al camping (ore 21.20 - 22.00 - 22.40 - 23.20). Fermate intermedie saranno effettuate in via Canada, presso il Residence “Holiday” (zona inizio pineta) e in via Mameli (sottopasso di Piazza).

“Si tratta - spiega il sindaco Nazareno Franchellucci - di un servizio aggiuntivo importante che abbiamo voluto garantire per venire incontro alle esigenze di residenti e turisti e che siamo sicuri fornirà un'ulteriore piccola spinta all’economia turistica del territorio. L’istituzione del bus navetta va anche vista nell’ottica di una riduzione del traffico cittadino e di un'iniziativa volta a favorire il commercio del centro città e degli artigiani che espongono”.

“Otto corse giornaliere - spiega l’assessore ai Trasporti Pubblici Carlo Vallesi - con destinazione Mercatino della Calzatura dove turisti e residenti avranno la possibilità di visionare i prodotti Made in Marche di prestigiose aziende calzaturiere del territorio che in un unico giorno si riuniranno nel centro cittadino. U'ottima occasione volta a promuovere il turismo da shopping e a valorizzare le eccellenze calzaturiere del nostro Distretto. Siamo sicuri che il servizio aumenterà la già ottima affluenza al Salotto della Calzatura, promuovendo una manifestazione che negli anni ha saputo radicarsi e crescere grazie all’impegno dell’Associazione Vivi il Centro”.

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