PORTO SAN GIORGIO - “Si è smarrito un bambino”, “La bambina tal dei tali è attesa dai genitori allo chalet tal dei tali”. Frasi di questo tipo si sentono spesso sotto l’ombrellone, almeno due o tre volte ogni fine settimana, per la precisione. A genitori distratti e bambini disobbedienti si rivolge l’idea messa in atto dagli Assessorati alla Cultura e ai Servizi Sociali del Comune di Porto San Giorgio, in collaborazione con l’associazione Montessori Onlus Porto San Giorgio.
Di che si tratta? Di braccialetti anti-smarrimento da allacciare al polso dei piccoli una volta arrivati in spiaggia, sui quali è possibile scrivere il nome del bambino e informazioni per rintracciare i genitori in caso di smarrimento.Simili a quelli utilizzati nei campeggi per controllare gli ingressi, questi braccialetti in silicone anallergico sono disponibili in venti chalet della città che hanno aderito all’iniziativa.
Francesca Pasquali