FERMO - Grandi emozioni in punta di pentagramma il giorno di Natala al Teatro dell'Aquila. Dalle ore 17.30 l'attrice Vanessa Gravina declamerà “Le poesie d’amore di Catullo”. Ad accompagnarla saranno gli strumentisti del Laboratorio Ensemble, diretti da Federico Paci, che eseguiranno musiche di Giovanni Bonolis.
Le liriche del poeta latino vissuto nel I secolo a.C. che verranno declamate sono quelle dedicate a Lesbia (in realtà Clodia, moglie di Quinto Cecilio Metello), donna molto affascinante quanto lussuriosa e capricciosa per la quale Catullo perse la testa. Si spazia dal celebre canto dei mille baci “Innumerevoli baci” al “Passero”, chiara metafora della dolcezza d’animo e dell’amore intenso del poeta nei confronti dell’amata donna, dalla “Disperazione” a “Simile a un Dio”, fino al “Contrasto”, all’“Amore stroncato” e al carme “Presa di coscienza”.
Il recital è la prova di come la poesia antica abbia un carattere di forte attualità, tanto da poter essere riproposta anche al giorno d’oggi senza perdere nemmeno un po’ della sua freschezza e intensità. La musica esalta in maniera esponenziale sentimenti e suggestioni per una serata che si preannuncia straordinaria. Gli artisti del Laboratorio Ensemble sono Maurizio Croci (clarinetto in do), Edoardo Mancini (clarinetto Sib), Giuseppe Federico Paci (clarinetto in La), Simona Mariani (clarinetto basso) e Marco Eugeni (percussioni), diretti dalla bacchetta di Federico Paci.