Stampa questa pagina

Reinserimento sociale, rinnovata la convenzione tra comune e carcere

FERMO - E' stata prorogata fino alla fine del prossimo anno la convenzione tra il comune e il carcere di Fermo, che prevede l'impegno di alcuni detenuti nella cura delle strade e del verde pubblico nelle vicinanze dell'edificio penitenziario. La convenzione concretizza quanto indicato in un protocollo d’intesa nazionale siglato nel 2012 dal Ministero della Giustizia e dall’Anci del 2012.

Nel caso di Fermo prevede che il comune metta a disposizione dei detenuti opportunità per lo svolgimento di lavori di pubblica utilità all’esterno. I detenuti, vicini alla fine della pena, vengono scelti per i loro comportamenti e la loro condotta e i nominativi individuati e proposti al magistrato di sorveglianza che ne autorizza e approva il coinvolgimento in questo progetto, volto a ridare dignità sociale e favorire il loro reinserimento. Così un detenuto lavorerà gratuitamente quattro ore al giorno per sei mesi, prendendosi cura della zona intorno al carcere.

Stamattina il sindaco Paolo Calcinaro e l’assessore alle Politiche Sociali Mirco Giampieri hanno incontrato la direttrice del carcere Eleonora Consoli, il responsabile dell’area trattamentale Nicola Arbusti e il comandante della Polizia Penitenziaria Gerardo D’Errico per sottolineare “l’importanza e l’utilità sociale del protocollo d’intesa che in questi mesi i cittadini hanno gradito e apprezzato - ha detto il Calcinaro - comprendendone la valenza sociale”.

Devi effettuare il login per inviare commenti

Articoli correlati (da tag)