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Acqua a km 0, un anno fa l'installazione delle "case dell'acqua"

FERMO - Da circa un anno è molto frequente vedere cittadini fermani in coda a qualsiasi ora davanti alle postazioni che erogano la cosiddetta “acqua del Sindaco”. Ecco perché sono risultati molto positivi i numeri del bilancio di un anno delle “Case dell’acqua”, distributori che attingono acqua dall’acquedotto e, dopo averla microfiltrata e refrigerata, la erogano in due tipologie: naturale e gassata: sono 1.110.000 i litri di acqua erogati in 12 mesi (517.000 litri di gassata fredda e 583.000 di liscia fredda); un risparmio per la collettività 10/15 centesimi a bottiglia, dai 110 ai 160.000 euro risparmiati dai cittadini fermani.

Sono quattro fino ad ora le postazioni in città: davanti allo stadio Recchioni, all’ingresso di Lido di Fermo, a Campiglione ed a Piazzale Tupini. In quest’ultimo sito dopo aver introdotto la tessera è possibile conferire bottiglie e flaconi in plastica che vengono compattati all’interno permettendo di accumulare sulla tessera ecobuoni per ciascun rifiuto in plastica (progetto Reverse Vending). Accumulando ecobuoni è possibile con la stessa tessera acquistare un litro d’acqua.

E in un anno sono state recuperate e valorizzate circa 200 mila bottiglie di plastica, al valore di 1 centesimo, e quindi 2.000 euro restituiti ai cittadini virtuosi. Circa 6 tonnellate di plastica pulitissima è stata recuperata e portata a riciclo.

“Bilancio di tutto rispetto per un’idea nata casualmente da una partecipazione alla fiera dell’ambiente insieme al consigliere Monteleone. Sono consapevole che il servizio sta riscuotendo l’apprezzamento ed il gradimento dei fermani. Ottimo anche l’approccio premiale che incentiva il conferimento della plastica. La salvaguardia dell’ambiente è uno degli obiettivi importanti per l’Amministrazione Comunale – ha detto l’assessore all’Ambiente Alessandro Ciarrocchi - e questo progetto è in linea con quanto stabilito dalla Comunità Europea e dalla normativa nazionale e regionale sia in merito alla valorizzazione dell’acqua pubblica che alla riduzione della produzione dei rifiuti. Ci fa piacere sapere che anche altri comuni limitrofi abbiano mostrato interesse per l’idea, come ho constatato dai contatti ricevuti dai colleghi amministratori”.


In fatto di postazioni, oltre a quelle già note da martedì scorso se n’è aggiunta un’altra a Salvano, con immagini dedicate al Palio, mentre a breve sarà operativa anche la Casetta posizionata nel parcheggio del Monterone di S.Lucia.

Un progetto che assume la valenza di un percorso educativo sotto il profilo ecologico, diffondendo sul proprio territorio la cultura della valorizzazione del patrimonio naturale e delle acque, salvaguardando l’ambiente in quanto i cittadini potranno riutilizzare i contenitori dell’acqua così da ridurre alla fonte gli imballaggi e diminuire i rifiuti plastici riconducibili alle bottiglie; si contribuisce a limitare l’inquinamento generato dalle attività di produzione, trasporto e ritiro delle bottiglie utilizzate.

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