VELA - L'Europeo di Gdynia in Polonia dal 17 al 24 luglio e il Mondiale di Medemblik in Olanda dal 6 al 14 agosto: si preannuncia impegnativa e speriamo ricca di soddisfazioni l'estate di Giorgio Traini. Con la sua barca a vela, il giovane fermano cercherà di portare in alto i colori italiani nei campionati della Classe Laser.
Sedici anni ancora da compiere, sesto posto nel Ranking Laser 4.7 Radial Maschile, Traini si è avvicinato fin da piccolissimo al mondo della vela. “A poco più di sei anni - racconta il padre Fabio - iniziando, come tutti i bambini, nella Classe Optmist, partecipando a regate in tutta Italia e vincendone qualcuna”.
Il salto di qualità è avvenuto con il passaggio alla Classe Laser. E i risultati non si sono fatti attendere. “Agli Europei - dice Fabio Traini - andranno 14 regatanti italiani (su 160) e ai Mondiali solo 12 (su 250). Il fatto che Giorgio sia riuscito a qualificarsi per entrambi i campionati, dopo essersi comportato molto bene durante le selezioni, è già un ottimo risultato”.
Partito nelle fila della Lega Navale di Porto San Giorgio, da due anni Giorgio milita nel Club Vela Portocivitanova, allenato Giacomo Sabatini. Con il passare degli anni Giorgio, seguito regata dopo regata dai genitori, è cresciuto. “Ora - dice il padre - lui e i suoi compagni vogliono partecipare alle regate da soli con il loro allenatore. Così noi lo seguiamo da casa”.
Quanto al futuro di questa giovane promessa della vela, è ancora tutto da definire. “Quest'anno - conclude Fabio - ha superato il secondo anno del Liceo Scientifico. Ha scelto di frequentarlo a Porto Sant'Elpidio perché lì il sabato non c'è scuola e questo gli ha consentito di non fare molte assenze, visto che per le regate spesso di parte il venerdì e si torna la domenica. Ora per Giorgio la vela è un hobby, per il futuro sarà lui a decidere cosa vorrà fare”.
Francesca Pasquali