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Fermo capitale italiana degli scacchi

SCACCHI - Dall’11 al 13 marzo 2016 la 48° edizione del Campionato italiano a squadre di serie A1. Dodici squadre, cinquanta giocatori insieme a riserve, accompagnatori e familiari provenienti dall’Italia del Nord est e dall’Italia centrale parteciperanno a Fermo al 48° campionato italiano scacchi a squadre di serie A1, evento sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo, dalla Camera di Commercio di Fermo, da San Paolo Hotel e Villa Lattanzi. “Oltre ad essere una manifestazione sportiva di grande importanza agonistica – ha detto in sede di presentazione il Sindaco Paolo Calcinaro - , è per noi motivo di orgoglio in quanto sposa quanto vogliamo per la nostra città: eventi e turismo.

Le squadre che parteciperanno arrivano da città che rappresentano il nostro target turistico e sarà un felice incontro di realtà che potranno conoscersi e farsi conoscere”. “Siamo onorati di ospitare questa manifestazione sportiva e del fatto che sia stata scelta la città di Fermo – ha dichiarato l’assessore allo sport Alberto Scarfini. Per la città ed il territorio sarà una grande vetrina anche grazie al fatto che le partite verranno trasmesse in diretta sul web, senza dimenticare il movimento turistico che anche questo campionato porterà per tre giorni nel Fermano”. “Oltre ad essere un evento che promuove il nostro territorio – ha dichiarato Graziano Di Battista, Presidente della Camera di Commercio di Fermo, nell’era del digitale e di internet, questa disciplina ha il pregio di farci pensare e di farci riflettere, magari dandoci la possibilità di poter apprezzare quanto di bello abbiamo intorno a noi”. “Il valore educativo e culturale del gioco degli scacchi è noto: si evidenziano solo alcuni aspetti: la regola “pezzo toccato, pezzo mosso” impone fin da principianti a pensare, prima di agire “toccare” alle conseguenze delle proprie azioni “mosse” e chi prevede più a lungo solitamente vince; sviluppa la fantasia e creatività” – ha ricordato il Presidente dell’Asd Circolo Scacchi Fermo Gianraffaele Cecati.

“Anche Ennio Morricone, cittadino onorario di Fermo e premio Oscar, che ho conosciuto, è giocatore di scacchi – ha detto Stefano Paci, capitano della squadra di Fermo, raccontando un aneddoto legato agli scacchi. Poi ha aggiunto: per questo evento abbiamo ingaggiato in prima scacchiera il Grande Maestro Dragan Kosic”. A portare un saluto anche Fabrizio Concetti, Presidente della Società Operaia di Fermo che ha ricordato di “aver contribuito a fondare il Circolo Scacchi Fermo ed all’opera in favore di questo sport del compianto maestro Attilio Basili, divulgatore del gioco ed ex Presidente della Società Operaia”. Il sodalizio nei prossimi giorni ospiterà nella sua sede proprio corsi di avviamento al gioco degli scacchi. La prima squadra del Circolo degli Scacchi di Fermo composta dal Maestro Paci Daniele, prima scacchiera, da Paci Stefano (capitano) seconda scacchiera, da Donati Michele, terza scacchiera e da Cecati Gianraffaele quarta scacchiera e Presidente del Circolo ha vinto nel 2015, imbattuta, il Campionato di Scacchi a squadre della serie A2 e quest’anno disputerà il Campionato di Scacchi a squadre della serie A1, la massima serie, nel girone dell’Italia del nord-est.

Questo successo è il coronamento di una passione per il “nobil gioco” che dura da oltre quarant'anni nel territorio fermano e che vede particolarmente coinvolte oltre alla Città di Fermo, le Città di Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio. Questo risultato ha dato la possibilità all’Amministrazione Comunale della Città di Fermo, in collaborazione con il Circolo degli Scacchi di Fermo e con il significativo contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo e della Camera di Commercio di Fermo di ospitare ed organizzare a Fermo il raggruppamento non solo del girone del nord-est ma anche quello dell’Italia centrale del 48° Campionato Italiano di Scacchi a squadre della serie A1.

Il 48° Campionato Italiano di Scacchi a squadre della serie A1 è diviso in quattro gironi: 1° l’Italia del nord-ovest, 2° l’Italia del nord-est, 3° l’Italia centrale, 4° l’Italia meridionale e insulare. La Federazione Scacchistica Italiana ha infatti approvato, grazie anche alla favorevole posizione geografica della Città, lo svolgimento a Fermo di un raggruppamento di ben dodici squadre della massima serie, la serie A1: Fermo sarà nel 2016, la “Capitale” degli Scacchi. Il girone dell’Italia del nord-est è composto dalle seguenti squadre: Udine, Venezia, Modena, Conegliano, Aldeno(Trento) e Fermo. Il girone dell’Italia centrale è composto dalle seguenti squadre: Arzano, Pescara, Latina, Roma, Nereto e Ostia. Ogni squadra è composta da quattro giocatori ma sono previste anche le necessarie riserve oltre agli istruttori e familiari accompagnatori che potranno visitare e conoscere la Città di Fermo. Il Campionato si svolgerà nelle prestigiose Sale del Palazzo dei Priori in Piazza del Popolo nei giorni di venerdì 11 marzo, sabato 12 marzo e domenica 13 marzo. Venerdì 11 marzo, alle ore 15,30, al Palazzo dei Priori, ci sarà la cerimonia inaugurale con la presentazione delle squadre e poi di seguito, alle ore 17,00, come da calendario ufficiale della FSI, si svolgerà la prima partita; sabato 12 marzo alle ore 9,30 la seconda partita, alle 15,30 la terza partita; domenica 13 marzo alle ore 9,30 la quarta partita ed alle 15,30 la quinta ed ultima partita. Tutti i quarantotto giocatori giocano contemporaneamente ed ogni partita può durare anche cinque ore.

Le formazioni delle squadre sono ormai note: sono schierati fortissimi giocatori. A scacchi la scala dei titoli in crescendo è la seguente: 3 (terza)Nazionale, 2 (seconda) Nazionale,1 (prima) Nazionale, CM (Candidato Maestro), M (Maestro), FM (Maestro FIDE), IM (Maestro Internazionale), GM ( Grande Maestro), Campione del Mondo. Oltre al titolo, ogni giocatore, disputando i tornei, acquisisce un punteggio che varia in relazione ai risultati conseguiti e chiamato punteggio ELO internazionale. L’attuale Campione del Mondo, il venticinquenne norvegese Magnus Carlsen ha un punteggio ELO di 2851. Nei Campionati di serie A che si disputeranno a Fermo nei prossimi giorni sono complessivamente schierati dalle varie squadre 4 Grandi Maestri, 5 Maestri Internazionali, 12 Maestri FIDE, 20 Maestri. Tra i Grandi Maestri il punteggio ELO più alto 2572 appartiene a Vazquez Igarza Renier schierato dalla squadra di Roma mentre nella squadra delle Quattro Torri perché formata dall’unione delle Città di Pomezia, Ostia, Albano e Nettuno spicca il nome del Grande Maestro Sergio Mariotti, classe 1946, che è stato il primo Grande Maestro Italiano e Presidente della Federazione Scacchistica Italiana. Altro nome conosciuto perché si è formato nei circoli di Porto San Giorgio, Civitanova Marche ed ora risiede a Porto Sant’Elpidio è quello del Maestro Internazionale Bruno Fabio che è stato anche Direttore Tecnico della Nazionale Italiana di Scacchi. Nella squadra di Fermo, grazie all’ingaggio e all’ospitalità della Ditta Brosway, giocherà in prima scacchiera il Grande Maestro Kosic Dragan, ELO 2497; di seguito, in ordine di ELO, Paci Daniele, Bastarelli Giuseppe, Paci Stefano, Allegranti Luca, Donati Michele, Cecati Gianraffaele, Piergentili Roberto, Andrenacci Filippo e Quondamatteo Giampiero.

Le partite di tutte le prime scacchiere, giocate dai più importanti giocatori italiani, grazie a speciali scacchiere elettroniche, saranno trasmesse in diretta via internet collegandosi ai siti: avampostonline.com; comitatoregionalemarche.com e cliccando su partite live o in diretta; così tutti gli appassionati da tutta l’Italia potranno seguirle, attimo per attimo e fare il tifo per i propri beniamini, conoscere i turni di gioco e i risultati degli incontri oltre a conoscere la Città di Fermo e le sue bellezze. Il gioco degli scacchi è conosciuto da secoli ed è praticato in tutto il mondo; grazie ad internet è possibile giocare con tutti, a qualsiasi ora, con qualsiasi tempo, inteso come tempo di gioco, perché si possono fare partite a tempo lungo come quelle del Campionato a squadre e partite chiamate “lampo” con cinque minuti di tempo a giocatore per tutta la partita, a qualsiasi livello, principianti o maestri; nel gioco degli scacchi non esiste la fortuna.

Il valore educativo e culturale del gioco degli scacchi è noto: si evidenziano solo alcuni aspetti: la regola “pezzo toccato, pezzo mosso” impone fin da principianti a pensare, prima di agire “toccare” alle conseguenze delle proprie azioni “mosse” e chi prevede più a lungo solitamente vince; sviluppa la fantasia e creatività perché ogni giocatore “muove” il proprio “esercito” liberamente guidato dal solo scopo del gioco: uccidere “mattare” il Re avversario; la distribuzione del proprio tempo perché ogni giocatore ha il suo orologio di gioco e deve cercare di valutare bene pensando di più, consumando più tempo, nelle posizioni ritenute difficili e decisive. Uno scolaretto, allievo del compianto maestro Attilio Basili, Presidente della Società Operaia di Fermo, maestro elementare e grande divulgatore di questo gioco, alla domanda “perché ti piace il gioco degli scacchi?” rispose: “perché me fa penzà”. Prossimamente inizieranno, nei locali della Società Operaia di Fermo, dei corsi di avviamento al gioco tenuti dai giocatori della squadra di serie A di Fermo. Fermo, 9 marzo 2016

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