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Migliora la situazione economica dei marchigiani. Coldiretti: "Famiglia resta principale salvagente"

MARCHE - Migliorano, nel 2015, i conti delle famiglie marchigiane, con il 47,2% delle persone sopra i 14 anni che dichiara di essere molto o abbastanza soddisfatto della propria situazione economica, in netta crescita rispetto al 41,2% registrato lo scorso anno, record negativo di sempre. Ad affermarlo è la Coldiretti sulla base della nuova indagine Istat, relativa alla percezione di vita dei cittadini che vede il dato delle Marche tornare a crescere dopo un triennio di costante calo.

A dichiararsi molto soddisfatto dei propri conti è il 3,3% del totale, mentre la situazione è abbastanza soddisfacente per il 43,9%. Lo scorso anno le stesse percentuali si fermavano rispettivamente all’1,5 e al 39,7. Il livello di soddisfazione, nota Coldiretti, resta comunque ancora distante dai livelli pre-crisi, con la percentuale di benestanti che, tra gli anni ’90 e 2000, aveva veleggiato intorno al 60%, e negli anni fino al 2007 si era comunque mantenuta intorno al 54%. Poi il crollo fino al record negativo del 2014.

Resta, invece, alto il livello di soddisfazione per le relazioni familiari, con il 90,4% degli intervistati marchigiani che le reputa positive, lo 0,6% in più di un anno fa. Spesso considerata superata, dice Coldiretti, la struttura della famiglia italiana si sta dimostrando, nei fatti, fondamentale per non far sprofondare nelle difficoltà della crisi moltissimi cittadini. La solidarietà tra generazioni, conclude Coldiretti, è dunque un modello vincente per vivere e stare bene insieme.

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