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Premio Volponi, una rete di cultura e impegno civile

FERMANO - Sono “Costellazione familiare” (Adelphi) di Rosa Matteucci, “Rosso nella notte bianca” (Feltrinelli) di Stefano Valenti e “La prima verità” (Einaudi) di Simona Vinci i libri vincitori della 13^ edizione del Premio letterario nazionale “Paolo Volponi”, organizzato dall'associazione Il Circolo di Confusione e che vede il Comune di Porto San Giorgio nel ruolo di ente capofila. Il Premio Opera prima “Stefano Tassinari” è stato assegnato Gabriele Di Fronzo, autore de “Il grande animale” (Nottetempo).

“Credo sia una buona terzina - afferma Angelo Ferracuti, tra gli organizzatori del Premio - così come l’opera prima. Vengono affrontati temi civili come la malattia mentale, la morte, e la storia dei vinti del ‘900 nel proletariato valtellinese. Tutti sono sostenuti da una scrittura solida e una tenuta di stile molto abile. Per la prima volta le donne sono maggioranza e credo sia un'importante novità. Per quanto mi riguarda, per questa edizione ho scelto di non essere nella giuria tecnica e ho ceduto il posto a Maria Pace Ottieni, scrittrice che stimo molto e che ha un legame particolare con questo Premio perché suo padre Ottiero, che lavorava con Volponi all’Olivetti di Ivrea, è stato uno dei maggiori autori della cosiddetta letteratura industriale”.

“Anche questa 13^ edizione è pronta", rimarca Peppino Buondonno, che affianca Ferracuti nel ruolo di organizzatore. "Nonostante le crescenti difficoltà finanziarie, con lo sforzo di istituzioni, partner privati, associazioni e tanto lavoro volontario, il Premio Volponi continua a crescere e a voler raccontare le contraddizioni del presente, attraverso i suoi libri e le tante iniziative culturali (tredici appuntamenti, tre mostre fotografiche, due spettacoli), che porteranno nel Fermano intellettuali di altissimo profilo e figure di grande valore civile. Non potevamo (e, soprattutto, non volevamo) ignorare l’omicidio razzista che ha lasciato un segno in questa comunità e ha fatto emergere, anche qui, la necessità di ricostruire una coscienza della solidarietà e dell’universalità dei diritti. Grazie a tutte e tutti coloro che, nel nome di Paolo Volponi, ci aiutano a costruire questa rete di cultura e impegno civile”.

Il programma del Premio - che partirà venerdì 18 novembre da Pedaso (per toccare anche le città di Fermo, Montegranaro, Altidona, Monte Vidon Corrado) e che avrà la sua serata finale sabato 3 dicembre al teatro comunale di Porto San Giorgio - è consultabile sul sito internet della manifestazione (www.premiopaolovolponi.it). Info, tel. 329.9745968.

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