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La nuova era della raccolta differenziata. Parte dai Palazzi Santarelli la sperimentazione delle "isole tecnologiche"

FERMO - Saranno i residenti della zona dei “Palazzi Santarelli” a sperimentare per primi il nuovo sistema di raccolta differenziata messo a punto dalla Fermo Asite. La novità – che consiste in isole ecologiche informatizzate – è stata illustrata giovedì e venerdì scorsi nel corso di due incontri pubblici che si sono tenuti presso la Sala Rita Levi Montalcini del complesso Sagrini. Ai presenti, è stato spiegato come, attraverso una carta elettronica che sarà consegnata ad ogni nucleo familiare, sarà possibile accedere ad un sistema di raccolta che consentirà di differenziare, oltre a carta e cartone, vetro, plastica, alluminio e umido, anche oli esausti, pannolini e pannoloni, pile esaurite e medicinali.

Il nuovo sistema sarà operativo da fine giugno; la fase sperimentale durerà fino alla fine dell'anno. Durante questo periodo di tempo, i nuclei familiari interessati potranno conferire i propri rifiuti tutti i giorni: basterà passare la carta elettronica davanti al sensore, pesare il sacchetto con i rifiuti, selezionare il tipo di rifiuto da conferire e attaccare al sacchetto l'etichetta prodotta dalla macchina. A questo punto, il cassonetto corrispondente si aprirà e sarà possibile gettare all'interno i rifiuti. Il corretto conferimento sarà monitorato attraverso telecamere installate nei pressi dell'impianto. Sono circa duecento i nuclei familiari interessati dalla sperimentazione. Periodicamente sarà aggiornata la percentuale di raccolta differenziata raggiunta da ogni utenza e quelle che avranno raggiunto o superato il 65 % potranno usufruire di buoni acquisto.

“Si tratta – spiega il Presidente della Fermo Asite, Roberto Cippiteli – di un progetto alternativo al porta a porta, che consentirà, se utilizzato in modo corretto, notevoli risparmi sui costi del servizio. Il conferimento, inoltre, risulterà facilitato, in quanto non si dovrà rispettare il calendario tipico della raccolta porta a porta. E' stata scelta questa zona per la sua particolare conformazione urbanistica, con condomini che presentano un numero elevato di utenze concentrate in uno spazio limitato. Gli obiettivi che miriamo a raggiungere sono molteplici: ridurre la produzione dei rifiuti, aumentare la qualità degli stessi, superare il 65% di raccolta dif erenziata e determinare in modo puntuale le tarif e dei rifiuti. Obiettivi ambiziosi che solo grazie alla massima collaborazione da parte di tutti i residenti potranno essere centrati”.

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