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Senz'alcol è più divertente. Torna a Campofilone la Festa analcolica

CAMPOFILONE - Una giornata di sport e intrattenimento per lanciare un messaggio di promozione della salute e di prevenzione dei problemi legati all'alcol attraverso comportamenti e stili di vita sani. Con questo spirito, sabato 18 luglio torna a Campofilone la Festa analcolica.

“Lascia a piedi l’alcol. Bevi analcolico e vai” è lo slogan dell'iniziativa - giunta alla settima edizione - promossa dall’Arcat Marche (Associazione regionale dei Club alcologici territoriali metodo Hudolin) e dall'associazione nazionale Aicat, con la collaborazione del Comune e della Pro loco di Campofilone e il sostegno del Csv Marche (Centro servizi per il volontariato).

Forti di una formula collaudata e di successo, gli organizzatori ripropongono anche quest'anno il binomio corsa sportiva e serata con animazione. L'iniziativa prenderà il via nel pomeriggio con la "6^ Gara podistica della sobrietà", organizzata in collaborazione con il Gruppo podistico Avis Spinetoli Pagliare (regolamento e iscrizioni su www.avisspinetolipagliare.org). Il ritrovo dei partecipanti è previsto alle ore 17 in corso Marconi, a Campofilone. Alle 17.45 è fissata la partenza di esordienti, ragazzi e cadetti (percorso di 800 m); a seguire, alle 18.30 ci sarà la gara agonistica (13 km) e alle 18.35 la ludico motoria (percorsi di 13 e 3 km). Le premiazioni si terranno alle 19.45 nel Giardino d’Estate (Chiesa San Patrizio).

Non solo lo sport, però. Ad animare questa edizione della "Festa analcolica" saranno i maestri Claudio e Donatella Redenti, dell’Asd "Planet dance 2000". Dalle 19 saranno in funzione stand gastronomici per gustare piatti locali e cocktail, naturalmente analcolici, all'insegna della sobrietà.

L'associazione Arcat Marche coordina e promuove le attività dei Cat (Club alcologici territoriali) - 15 quelli attivi nelle Marche - che sono il cardine del metodo Hudolin, un modello di approccio ai problemi alcolcorrelati e complessi, ideato e applicato dal prof. Vladimir Hudolin, psichiatra consulente dell'Oms (Organizzazione mondiale della sanità) sull'alcolismo e le altre dipendenze. Nei Cat si sperimenta, in un clima di amicizia e condivisione, un percorso di miglioramento della qualità di vita di persone e famiglie in difficoltà a causa dei problemi alcolcorrelati, offrendo l'opportunità di un cammino di sobrietà e salute. Info: www.aicat.net.

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