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Coltivando il dialogo. Al via il progetto sugli orti sociali che coinvolge italiani, immigrati e anziani

VALDASO - Dieci italiani disoccupati, dieci immigrati disoccupati, dieci over 65: sono i destinatari del progetto “Coltiviamo il Dialogo”, l'iniziativa promossa dall’associazione Il Sogno in collaborazione con l’associazione Tandem Interculturale e finanziata dal Centro Servizi per il Volontariato delle Marche. Il progetto prevede la realizzazione, a Pedaso, di quindici orti sociali, ognuno di circa cinquanta metri quadrati. Gli appezzamenti si trovano vicino al campo sportivo e dovranno essere coltivati a mano e senza l'uso di pesticidi. Per favorire la socializzazione e abbattere barriere culturali, su ogni appezzamento lavoreranno due persone. E' prevista anche un'area comune per le attrezzature e l'impianto di irrigazione.

Il bando di partecipazione si chiuderà a metà aprile, dopodiché saranno stilate le tre graduatorie. Il progetto avrà la durata di diciotto mesi ed è rivolto ai residenti dei comuni di Altidona, Campofilone e Pedaso, non proprietari di altri terreni e con un Isee (Indicatore della situazione economica equivalente) inferiore a 12 mila euro. In base al bando, il raccolto non potrà essere venduto ma dovrà essere utilizzato dai coltivatori e dalle loro famiglie; i prodotti in eccesso saranno donati alla Caritas. Prima di iniziare la coltivazione, per i trenta beneficiari sarà organizzato un corso di formazione a cura dell'agronomo Giampaolo Crescenzi. Al progetto partecipano i Comuni di Altidona, Campofilone e Pedaso, la Parrocchia e la Caritas di Pedaso, l’ISC di Monterubbiano, il Circolo Legambiente Terramare, il Circolo del Cinema Metropolis e le associazioni Il Sogno e Tandem Interculturale.

“Negli ultimi anni – dicono i promotori del progetto – nel nostro territorio sono emerse diverse criticità, tra cui l'aumento della disoccupazione, l'isolamento degli anziani, problemi di integrazione per i giovani immigrati e, più in generale, una crisi dei rapporti sociali. Con questa iniziativa si vogliono favorire il dialogo e l'inclusione sociale delle persone più vulnerabili e porre l'attenzione sull'importanza della tutela dell'ambiente”.

Il progetto “Coltiviamo il Dialogo” prevede alcune attività collaterali, tra cui la realizzazione di orti scolastici ad Altidona, Campofilone e Pedaso; laboratori didattici sullo sviluppo sostenibile nelle scuole dei tre comuni; un corso di formazione, a Lido di Fermo, per asprianti volontari nei settori di intercultura e immigrazione; un corso di italiano e di puericultura rivolto alle donne immigrate; una mostra fotografica (nel corso della prossima estate), a cura di Ennio Brilli, con le immagini scattate durante lo svolgimento del progetto; un convegno (il 16 ottobre) sui mercati di Campagna Amica; un ciclo di incontri, ad Altidona, sulle erbe spontanee, a cura dell'associazione In cammino.


Tel. 0734.466280


Francesca Pasquali

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