PORTO SAN GIORGIO - Un pc con programmi per gestire le emergenze e un tablet: è il materiale informatico donato dalla Pro Loco di Porto San Giorgio al Comune di Arquata del Tronto. Lunedì pomeriggio una delegazione ha raggiunto i luoghi duramente colpiti dal terremoto che dal 24 agosto affligge il centro Italia. Insieme al sindaco Nicola Loira, si sono recati nella località dell’entroterra Ascolano il presidente della Pro Loco Guerriero Berardini e i componenti del direttivo Corrado Bruni e Alberto Muccichini.
La delegazione è stata accolta dal primo cittadino Aleandro Petrucci e dal suo vice Michele Franchi. Petrucci ha accompagnato gli ospiti nella zona sopra la tendopoli, a poche centinaia di metri dalla “zona rossa”. “Dopo la scossa del 30 ottobre - ha detto - la situazione è ancora peggiorata. Siamo in attesa dell’arrivo delle casette, in condizioni davvero difficili”. Il Comune è attualmente dislocato in un container, accanto a quelli delle organizzazioni di soccorso, della Protezione Civile e dei servizi per i cittadini.
Petrucci ha ringraziato per i doni ricevuti e per l’accoglienza che le comunità costiere hanno riservato ai cittadini sfollati, ospiti nelle strutture alberghiere in attesa dell’arrivo dei moduli abitativi previsti per la prossima primavera. Da parte sua, Loira ha rinnovato la disponibilità ad ulteriori iniziative in favore del territorio. In seguito i rappresentati della Pro Loco hanno visitato parte del territorio a ridosso delle zone interdette, lungo la Salaria: in particolare la zona di Pescara del Tronto (nei pressi dell’omonima sorgente dell’acquedotto) e la frazione di Trisungo.