Yuasa, Stankovic: “Lavoriamo su noi stessi e testa alla gara di Milano. Alziamo il nostro livello in gara”

PALLAVOLO – E’ tornata subito in campo la Yuasa Battery, dopo il ko con Cuneo, in vista del match di mercoledì 19 novembre alle ore 20,30 a Milano. Non c’è tempo per pensare troppo a ciò che è stato, bisogna subito concentrarsi su quella che è la prossima sfida, in una settimana molto intensa che si completerà domenica 23 novembre in casa contro Piacenza. Ed è proprio il più esperto del gruppo Dragan Stankovic ad analizzare l'attuale momento: “Non c'è molto tempo di pensare a quello che è successo contro Cuneo, dobbiamo concentrarci su quello che dobbiamo fare a Milano partendo dal campo con questi due allenamenti che abbiamo a disposizione. Quella contro Cuneo era una gara che potevamo fare nostra, in cui in certi momenti abbiamo espresso un buon livello di gioco. Ma come tutte queste partite che abbiamo giocato fino ad ora sarebbe servita maggiore lucidità. Lo stesso che ci è mancato nelle gare di Cisterna e Padova. Ora abbiamo un’altra partita molto dura in trasferta sul campo di Milano, che in casa gioca veramente bene e ha recuperato il regista titolare. Si alza, dunque, il loro livello rispetto alle gare che hanno giocato fino ad ora, ma in questo momento non possiamo fare nient’altro che credere in noi stessi, avere fiducia e dare il nostro meglio per non avere quegli alti e bassi nel corso del match”.


C’è da trovare la ricetta ideale, in questi momenti così delicati, per cercare di uscire fuori dalla serie negativa che si è creata. In questo l’esperienza di Stankovic può indubbiamente essere utilissima: “Sicuramente dobbiamo tenere lo spogliatoio unito in ogni momento e in ogni fase della stagione – conferma - dobbiamo credere in noi stessi e cercare di non fare troppi alti e bassi, allenandoci al meglio e cercando di recuperare e migliorare qualcosa in campo. Purtroppo in questo momento dobbiamo assolutamente alzare il nostro livello in partita. Questi ci permetterà di svoltare nei momenti difficili e di fare bene non solo in allenamento, ma quando conta di più ovvero in partita”.