CALCIO - La Fermana si vede superare 3-1 nel derby con la Sambenedettese, al Bruno Recchioni. Un risultato che penalizza oltremodo i gialloblu che subiscono il vantaggio ospite dopo un'ingenuità per poi subìre il raddoppio nella ripresa. La rete di Malcore in piena ripresa accorcia le distanze, ma Cecchini risponde subito realizzando la terza rete. Cronaca: parte bene la Fermana pericolosa con Lupoli di testa, dopo appena un minuto: in area spedisce fuori di un soffio. Al 12' ci prova Stanco dal limite dell'area, spedendo la sfera di poco sopra la traversa. 16' cross di Maloku per Sperotto che va al tiro dal limite dell'area, la sfera finisce alta. Al 27' la Sambenedettese realizza il vantaggio: conclusione di Stanco sottoporta, Marcantognini respinge e Stanco sulla ribattuta infila in rete: 0-1. Risposta immediata dei gialloblu col sinistro di Grieco al 28' all'altezza del dischetto, Sala trattiene. Ci riprova Grieco al 37' spedendo la sfera finisce a lato. Bella punizione di Giandonato al 39' che da 30 metri mira direttamente in porta, Sala in salto respinge chiudendo il primo tempo con la Samb avanti 1-0. Nella ripresa al 4'st gran salvataggio di Soprano che salva sulla linea, a portiere battuto, la conclusione di Di Massimo. Il palo degli ospiti al 16'st è l'anticipo del gol che arriva al 36'st quando, sullo sviluppo di un angolo, Caccetta in area risponde beffando Marcantognini che non trattiene: 0-2. In pieno recupero Malcore accorcia le distanze con un gran destro che spedisce sotto l'incrocio, ma il gol, dopo un minuto, di Cecchini sancisce il finale 3-1. La Fermana chiude dunque il Campionato al decimo posto con la certezza di giocare i play off in trasferta, ma solo dopo la finale di Coppa Italia di mercoledì, saprà se affronterà il Monza o il Ravenna.
FERMANA - SAMBENEDETTESE: 1 - 3
FERMANA: Marcantognini, Comotto, Soprano, Zerbo (10'st Malcore), Misin, Scrosta, Maloku (30'st Maurizi), Giandonato (17'st D'Angelo), Grieco (10'st Fofana), Sperotto, Lupoli (30'st Van der Heijden). All: Destro
SAMBENEDETTESE: Sala, Biondi, Miceli, Di Massimo (22'st De Paoli), Bove (22'st Ilari), Stanco (35'st Russotto), Celjac, Fissore, Rapisarda (35'st Cecchini), Signori, Caccetta. All: Magi
Arbitro: Longo di Paola (Massari di Reggio Calabria, Terenzio di Cosenza)
Marcatori: 27'pt Stanco; 36'st Caccetta; 49'st Cecchini.
Note: spettatori 2045. Ammoniti: Biondi, Celjak, Miceli. Angoli: 3-2. Recupero: 1'+4'.
LE PAROLE DEI PROTAGONISTI
Mister Flavio Destro conferma la sua compostezza nel post gara, pur dimostrandosi dispiaciuto del risultato finale: "Prima della partita ero preoccupato come sempre - risponde interrogato a riguardo -purtroppo la partita si è incanalata male. Abbiamo preso il primo gol e il secondo male, mi spiace per i nostri tifosi perché ci tenevamo a dargli questa gioia, ma non ci siamo riusciti. Nel subìre il primo gol abbiamo commesso un palese errore - ammette - dobbiamo riacquistare fiducia e lo smalto che abbiamo perso ultimamente, ma indubbiamente dobbiamo anche fare qualcosa in più. Abbiamo comunque raggiunto un traguardo importantissimo come i play off, insperabile a inizio campionato. Per riprendere un trend positivo servirebbe ricaricare le pile, ma non possiamo recuperare i giocatori che non ci sono, e dobbiamo tenere duro ed essere sereni". A chi chiede se la Fermana affronterà i play off come una passeggiata, mister Destro risponde subito: "La determinazione nell'affrontare i play off c'è. Si parte sempre da 0-0 e noi non andiamo a fare passeggiate da nessuna parte altrimenti stiamo a casa. Gli innesti di Maurizi e D'Angelo nelle ultime settimane sono anche per dare minutaggio a loro che stanno rientrando dopo un lungo infortunio. È mio dovere pensare alla partita e ricaricare i ragazzi che ho visto molto abbacchiati".
Dello stesso avviso di mister Destro il capitano Marco Comotto: " C'è stata una leggerezza sul primo gol. Ci dispiace per questa partita perché sappiamo quanto tengano i tifosi a questa gara e ci dispiace molto. Sarebbe stata la ciliegina sulla torta vincere oggi, dopo aver raggiunto i play off: gioire in casa non nascondo che era ciò che tutti cercavano. Per riacquistare uno stato d'animo positivo, ritrovare la fiducia e tanti motivi, ci tenevamo a vincerla".