Stampa questa pagina

La XL EXTRALIGHT® Montegranaro perde contro Verona al fotofinish

PALLACANESTRO - Ci risiamo. Una XL EXTRALIGHT® dal cuore enorme rimette in piedi una partita che sembrava più volte già persa contro la corazzata Tezenis Verona. Ma il rush finale anche stavolta è fatale ai ragazzi di coach Ciani, che da un lato devono fare ammenda per i troppi canestri divorati sotto le plance e per un primo quarto difensivamente troppo tenero, ma dall’altra recriminano per un arbitraggio che ha lasciato più di qualche dubbio.

La Poderosa inizia la gara più col fioretto che con la clava necessaria per affrontare uno squadrone come quello veronese. Udom fa quello che vuole nel pitturato veregrense, dove si aprono voragini nelle quali la Scaligera si infila ringraziando. Al 12’ Verona ha già segnato ben 34 punti, spingendosi fino al +13 (21-34) grazie anche a percentuali ai limiti del fantascientifico, ma la Poderosa ha il merito di non sprofondare, cominciando a salire di colpi in difesa grazie anche all’ottimo impatto dalla panchina di Conti e Berti. L’attacco gialloblu, invece, è praticamente solo Thomas e ovviamente non può bastare per duellare ad armi pari con una squadra come la Tezenis, che all’intervallo lungo ha un confortante +11 da amministrare (39-50). Le cose non sembrano cambiare nella ripresa: ora l’energia della Poderosa è cresciuta, ma Verona, pur non scappando, sembra riuscire a tenere a distanza la squadra di coach Ciani, che torna addirittura in parità (61-61 al 27’) prima di venire di nuovo ricacciata indietro. Il tifo di casa si scalda su alcuni fischi quantomeno discutibili, tra i quali l’espulsione di Cucci, già uscito dalla gara per 5 falli. La bagarre non fa bene alla più tecnica Verona e così la Poderosa tiene la scia. Due triple di Severini paiono stroncare per davvero la resistenza gialloblu, ma Bonacini ha altri piani: il capitano mette due canestri in rapida successione che riportano la XL EXTRALIGHT® a -2 all’imbocco dell’ultimo giro di lancette (84-86), Thompson risponde a Udom per arrivare al rush finale con gli ospiti ancora avanti di 2. Love fallisce la tripla che condannerebbe Montegranaro, ma la difesa della Tezenis ferma Thompson col fallo prima che possa firmare il pareggio a quota 88. Dalla lunetta il pivot americano fa 0/2, a rimbalzo vola Mastellari che serve a Thomas il tiro del sorpasso con una decina di secondi da giocare. Il ferro dice no, il rimbalzo è veronese è ovviamente si può solo sperare nel fallo sistematico. Rosselli a 4” dalla sirena tiene la porta aperta alla Poderosa fallendo il primo libero e segnando il secondo (86-89), timeout immediato e rimessa in zona d’attacco per cercare una disperata tripla per l’overtime. A prendersela è Mastellari, ma non è aria: la Tezenis passa al PalaSavelli, alla XL EXTRALIGHT® non resta che un’altra notte con l’amaro in bocca.

Queste le parole di coach Ciani in sala stampa: «Nel contesto generale della partita stride il nostro primo quarto. Su questo ha inciso il fatto che noi siamo una squadra che ha necessità di prepararsi bene al match e farlo questa settimana contro una squadra che presentava un allenatore nuovo non ce lo ha permesso. Ovviamente, infatti, non abbiamo trovato il sistema del coach che c’era prima e noi ci abbiamo messo un po’ a superare questo impatto. In corsa abbiamo fatto degli adeguamenti difensivi e il miglioramento si è visto in corso d’opera. Siamo stati capaci di trovare le giuste contromosse: nei 39 punti del secondo tempo c’è stato molto dei guizzi dei talenti di una squadra come Verona che è tra le più forti di questo campionato. Non siamo mai stati in balia degli avversari, abbiamo sempre lottato, andando sotto e recuperando più volte. È stata una prestazione che non possiamo giudicare negativamente se non per il risultato finale. Abbiamo disputato 30 minuti ottimi, giocando alla pari con Verona: un dato di fatto importante e segno di una crescita che va avanti».

Queste le parole di Marulli nel post-gara: «E’ difficile trovare le parole oggi. C’è tanta amarezza. Obiettivamente Verona è forte, la squadra da battere del campionato, e noi ce la siamo giocata alla pari. Cerco sempre di guardare sempre positivo: abbiamo avuto diversi tiri decisivi in mano nel finale con i nostri migliori giocatori. Il bilancio è positivo, abbiamo rimontato e ce la siamo giocata davvero fino in fondo. Dobbiamo guardare avanti e tornare in palestra per correggere le cose negative, a partire dall’approccio alla partita: concedere 30 punti nei primi 10’ non è accettabile, tanto più contro una squadra di questo spessore».

XL EXTRALIGHT® MONTEGRANARO-TEZENIS VERONA 86-89

MONTEGRANARO: Thompson 17, Miani ne, Angellotti ne, Mastellari 11, Conti 2, Bonacini 14, Marulli 7, Berti, Thomas 31, Cucci 2, Serpilli 2. All.: Ciani.

VERONA: Poletti 13, Guglielmi ne, Love 19, Tomassini 5, Candussi 4, Prandin 6, Rosselli 6, Udom 14, Severini 6, Morgillo ne, Hasbrouck 16. All.: Diana.

PARZIALI: 21-30, 18-20, 27-21, 20-18.

Devi effettuare il login per inviare commenti