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La Fermana batte il Fano e torna capolista in solitaria

CALCIO - La Fermana sfata il tabù Fano e si aggiudica il derby, aggiudicandosi un successo che al Bruno Recchioni contro i granata mancava da 23 anni. Una bella gara quella dei gialloblu che mettono subito tutto in discesa portandosi in vantaggio con Lupoli. Poi Giandonato raddoppia. A nulla vale il gol di Konate che accorcia solo le distanze.

Cronaca: pronti via e al 5' Lupoli dribbla il portiere avversario e da solo va a segnare il vantaggio: 1-0. Gara subito nel verso giusto per i gialloblu che sono padroni del campo. Al 30' è ancora la Fermana: traversone in area di Misin per Urbinati che, però, anticipato da Sarr in salto che trattiene la sfera. Si fa vedere il Fano al 37' su punizione defilata a sinistra. Al 38' Lupoli è atterrato in area da Konate guadagnandosi così un preziosissimo rigore. Dal dischetto Giandonato raddoppia: 2-0. L'ultima occasione della gara è 45' su punizione di Lazzari, la sfera finisce di poco sopra la traversa. Nella ripresa la Fermana rientra subito con Fofana e Da Silva al posto di Misin e D'Angelo. Al 6' sullo sviluppo di una punizione, Scrosta di testa sfiora la rete. Ancora Fermana al 21'st: gran girata di Da Silva, Sarr ci arriva con la punta delle dita salvandosi in angolo. Bella ripartenza al 24'st di Zerbo che avanza fa solo e si porta al tiro sul limite dell'area, spedendo la sfera fuori. Al 25'st il Fano accorcia le distanze: sullo sviluppo di un angolo Konatè realizza il 2-1. Sullo sviluppo di una punizione, al 35'st, gran tiro di Fioretti dal limite dell'area che spedisce la sfera alta. L'ultima occasione della gara è 42'st ancora della Fermana su punizione a giro di Da Silva che cerca subito la porta, Sarr toglie la sfera dall'incrocio dei pali e devia in angolo. La Fermana torna alla vittoria, cancellando subito il passo falso dell'ultimo turno e si gode un'altra bella domenica.

FERMANA - A.J.FANO: 2-1

FERMANA: Ginestra, Urbinati, Comotto, Misin (1'st Fofana), D'Angelo (1'st Da Silva), Scrosta, Clemente, Sarzi Puttini, Giandonato (Soprano), Maurizi (46'st Cremona), Lupoli (20'st Zerbo). All: Destro

A.J.FANO: Sarr, Vitturini, Konate, Magli (46'st Setola), Filippini (46'st Cernaz), Tascone (21'st Morselli), Ferrante, Sosa, Lazzari, Selasi, Acquadro (32'pt Fioretti). All: Epifani

Arbitro: Pasciuto di Ravenna (Garzelli di Livorno, Gentileschi di Terni)

Marcatori: 5'pt Lupoli, 38'pt Giandonato (rig), 25'st Konate.

Note: spettatori 1200 circa. Ammoniti: Serasi, Giandonato, Magli, Tascone. Angoli: 1-8. Recupero: 3'+5'.

LE PAROLE DEI PROTAGONISTI

Si concede un piccolo sorriso mister Flavio Destro che nel post gara commenta la vittoria col Fano, analizzandola con la lucidità che gli appartiene: "Abbiamo sofferto sul finale, per merito del Fano. Abbiamo avuto le occasioni e non le abbiamo sfruttate, poi abbiamo subìto quel gol e abbiamo sofferto fino alla fine. Riguardo ai cambi tra primo e secondo tempo - spiega mister Destro, interrogato a riguardo - Misin aveva una contrattura, D'Angelo era troppo nervoso e non ho voluto rischiare. In occasione del gol, noi avevamo perso le marcature, per questo avevo richiamato all'attenzione, loro molto bravi su gioco aereo e abbiamo preso gol. Si poteva gestire meglio qualche contropiede, qualche situazione potevamo fare meglio, ma sono 3 punti importanti, sappiamo a quanto bisogna arrivare per raggiungere la salvezza: mancano 18 punti. Non mi esalto e non mi demoralizzo, per me è tutto come prima. Devo pensare a lavorare e i ragazzi devono seguirmi come stanno facendo. Il Fano oggi ha fatto una grande partita. Qualsiasi squadra può vincere, pareggiare o perdere con tutti. Fino adesso il Campionato sta dicendo questo".

In sala stampa nel post gara anche gli autori dei due gol che hanno trascinato alla vittoria: Lupoli e Giandonato: "Dal campo non ho visto bene la mia posizione, il mio pensiero era solo di segnare. È una bella soddisfazione personale, ogni tanto ci vuole. Lo scopo del calcio è fare gol quindi per un attaccante è molto importante. Stiamo facendo una buona fase difensiva, ma anche in attacco dobbiamo dare di più". Soddisfatto oltre che del risultato anche della partita, Giandonato, al secondo gol su rigore: "Oggi oltre all'agonismo c'è stata la possibilità di giocare la palla e credo che sia stata una bella partita, tra le più belle. Dobbiamo affrontare ogni partita come se fosse l'ultima senza perdere di vista il nostro percorso. Quando lo affermo, non è tanto per dirlo, ma perché non possiamo permetterci di pensarla diversamente". Il pensiero va poi al gruppo: "Se stiamo facendo così bene è soprattutto merito di chi non partecipa attivamente alle partite. Chi gioca meno non ha il morale alle stelle, ma dal martedì alla domenica ci mette tutto e di più. Questo è fondamentale perché in allenamento non si abbassa mai il livello di gioco. Noi non ci possiamo permettere di abbassare la guardia o rilassarci, il mio atteggiamento in campo deriva da questo. Fa piacere essere primi in classifica, ma questo non deve distoglierci dall'obiettivo perché noi dobbiamo salvarci" conclude Giandonato.

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